COMUNICATO STAMPA Letto 1188  |    Stampa articolo

La L.A.C.A. sostiene il progetto ''La Cura'': una proposta per salvare gli ospedali di montagna. Ora servono 5.000 firme

Foto © Acri In Rete
Libera Associazione Cittadini Acresi
condividi su Facebook


E’ trascorso oltre un decennio da quando la Libera Associazione Cittadini Acresi ha intrapreso la lunga battaglia per la difesa e il rilancio dell’ospedale di Acri.
Una battaglia portata avanti senza sosta coinvolgendo cittadini, associazioni, comitati e istituzioni locali, con la convinzione che il diritto alla salute debba essere garantito ovunque, senza distinzioni tra grandi città e aree interne.
Oggi, insieme al Comitato "La Cura", rinnoviamo questo impegno con una proposta concreta: costituire un’unica azienda sanitaria dedicata agli ospedali di montagna della Calabria.
Una rete autonoma che comprenda i presidi di Acri, San Giovanni in Fiore, Soveria Mannelli e Serra San Bruno, territori che oggi rischiano l’isolamento sanitario e che contano complessivamente oltre 109.000 abitanti.
L’obiettivo è chiaro: trasformare questi ospedali in presìdi spoke, con reparti di medicina generale, ortopedia, chirurgia, anestesia e terapia intensiva, ostetricia e ginecologia, cardiologia con UTIC, emodinamica, pronto soccorso attrezzato con osservazione breve intensiva e una direzione sanitaria autonoma. Una sanità di prossimità, accessibile, sicura e di qualità per chi vive nelle aree interne, come previsto dalla nostra Costituzione.
Il progetto nasce anche dall’impegno di Alfredo Sirianni, Silvio Tunnera, Rocco La Rizza, Giovanni Iaquinta ed Emiliano Morrone, attivisti e cittadini che da anni si battono per la tutela della salute pubblica in Calabria.
Fondamentale il contributo tecnico-giuridico del dott. Tullio Laino, promotore della proposta di legge, che rappresenta una reale possibilità di riscatto per i nostri ospedali troppo spesso trascurati da politiche sanitarie centraliste. Questo percorso parte anche da storie di vita e tragedie che non possiamo più ignorare, come la morte del giovane Serafino Conigi, deceduto a soli 48 anni per la mancanza di un adeguato trasporto sanitario.
Situazioni come questa devono essere un monito per tutti: non possiamo più permettere che le aree montane vengano private del diritto all’assistenza. Ora tocca a tutti noi: abbiamo bisogno di almeno 5.000 firme per portare questa proposta all’attenzione del Consiglio Regionale della Calabria.
Invitiamo i cittadini, le istituzioni, i rappresentanti politici e i media a sostenere e diffondere questa iniziativa. La sanità nelle nostre montagne può e deve essere salvata.
Un ringraziamento speciale va alle tante persone e ai comitati che da anni lottano al nostro fianco, e un forte abbraccio alla comunità de "La Cura", che con passione e coraggio ha dato vita a questa importante proposta.

PUBBLICATO 02/07/2025 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 616  
Forza ragazzi!
La sconfitta di sabato a Messina è una di quelle che si fanno sentire. Sono batoste che pesano come un macigno sul morale dei giocatori. Tuttavia, non bisogna dimenticare che è stata una battuta di ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 2358  
Capalbo verso le dimissioni?
Pino Capalbo, attuale sindaco di Acri, starebbe maturanda l’idea ( molto concreta ) di dimettersi. Non da primo cittadino bensì dal Pd, partito di cui fa parte sin dalla sua nascita ( 2007 ). ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 801  
La convocazione di un Consiglio comunale segue procedure precise. L’opposizione pensi ad un programma per la città
Oggi, in un articolo, la minoranza consiliare ha lamentato una presunta.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 243  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev per il terzo concerto dedicato all’integrale delle Sonate di Beethoven
Prosegue ad Acri il grande progetto dedicato all’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, interpretate dal pianista bulgaro Ivan Donchev, tra i pochi artisti oggi in Italia ad ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 263  
Il Trio Marsili e il romanticismo di Brahms e Turina
Domenica 30 novembre 2023, nella sala consiliare di Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri, avrà luogo il concerto del Trio Marsili, violino violoncello e pianoforte, con il patrocinio dell’amministrazio ...
Leggi tutto