Tenacia e passione


Franco Bifano

Un anno fa il 12 luglio 2024 un incendio tanto improvviso quanto devastante è divampato nella zona dove ha sede la concessionaria AutoGraDem con annessa officina autorizzata di Acri. Le fiamme altissime non solo distrussero le macchine parcheggiate davanti all’officina, ma danneggiarono una parte importante della stessa struttura.
In quella occasione la città di Acri, con il suo carattere generoso, non è stata a guardare e si è subito stretta intorno all’imprenditore Valerio Gradilone e alla sua famiglia non solo a parole ma anche con gesti concreti. La gravità dell’incendio ha reso la ripresa dell'attività non certo una passeggiata. Non sono mancati, infatti, difficolta è ostacoli. Tuttavia, dopo l’iniziale e comprensibile smarrimento (difficile per me dimenticare ancora oggi le lacrime di sconforto di Valerio) l’imprenditore è riuscito, superando diversi problemi, a dare nuova linfa all’Azienda. Del resto Valerio Gradilone è uno dei tanti imprenditori che ogni giorno si tirano su le maniche e aprono le porte della loro attività. Con perseveranza e sacrifici, affrontano le difficoltà in una regione complessa che continua a spopolarsi rinunciando, di fatto, alle più preziose risorse: i giovani. Per fortuna sono ancora molte le attività nei vari settori che, con coraggio e resilienza, tra mille vincoli e difficoltà producono accolgono e investono. Anche quando l’aumento del costo dell’energia, delle materie prime o una burocrazia insopportabile provano a spegnere ogni entusiasmo. Con tenacia e passione, nonostante tutto, continuano a guardare oltre ogni ostacolo e in fondo sono loro che tengono in vita la nostra città e il territorio. A distanza di dodici mesi Valerio Gradilone, che non ha dimenticato le manifestazioni di vicinanza e affetto ricevute allora, per restituire alla città un po’ di quello che Acri gli ha dato, sabato 12 luglio alle ore 19:00, ha organizzato nella sede dell’AutoGraDem una festa. Un gesto di gratitudine sincera, con tutta la riconoscenza di chi vuole dire semplicemente “grazie”. |
PUBBLICATO 09/07/2025 | © Riproduzione Riservata

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