Mai perdere la memoria


Michele Trematerra

Negli ultimi anni della vita politica Acrese, spesso gli amministratori usano etichettare come narrazione le diverse visioni sulla vita politica ed amministrativa della città.
Il primo cittadino spesso etichetta come narrazioni le eventuali critiche che vengono mosse. La critica è il sale della democrazia e poterla praticare è una conquista di libertà, frutto di tante lotte del passato. Ciascuno di noi dà una propria interpretazione degli eventi, ma a quanto pare ciò viene visto come un atteggiamento denigratorio verso la propria Città. E’ narrazione ricordare che quando il Senatore Trematerra optò per il seggio a Bruxelles lasciando il comune nelle mani dell’attuale Vice Sindaco Avv. Luigi Maiorano, scatenò le ira del Sindaco Capalbo che mosse critiche feroci in merito a questa scelta, mentre ogg lui si candida al consiglio Regionale, lasciando la carica ricoperta in caso di sua elezione e lasciando il comune sempre nelle mani dell’ex, nonché attuale, vice Sindaco. Questo è un fatto o una narrazione?, Lo chiedo agli Acresi. Certamente verranno date delle spiegazioni plausibili, ma rimane la narrazione. Pubblicare una foto con il Corso Sandro Pertini semivuoto il 7 di Agosto è una fake news o è la reale condizione di Acri da qualche anno a questa parte? Si ok c’è stato il pienone all’anfiteatro, per la fortuna dei privati che lo hanno realizzato ed hanno realizzato anche utili per loro, qualche birra in più venduta dai nostri esercenti, ma sono circostanze che non contribuiscono a frenare l’impoverimento della città a cui stiamo assistendo. Una comunità, la nostra, che si sta sempre di più impoverendo anche in termini umani, con un continuo abbandono per cercare maggiore fortuna fuori dai nostri perimetri. I dati Istat certificano una costante riduzione dei residenti, per non parlare dei domiciliati, che non si è arrestato negli ultimi anni. Cosa si è fatto per invertire questa tendenza? Il reddito pro capite è crollato negli ultimi anni e tante aziende e artigiani hanno delocalizzato fuori da Acri le proprie attività. I beni immobili, case ed altre similari, hanno perso del 40% il loro valore ed il mercato immobiliare è fermo anzi in decrescita, ammazzando una attività fiorente del passato. I giovani vivono un disagio sociale senza precedenti, e posso garantire che sono dei giovani sani e capaci che soffrono la condizione dell’abbandono. Le attività commerciali chiudono ed il tentativo di rianimare il centro storico, con le bottega “allaga” sotto il peso del pressapochismo e dalla superficilità. La cosiddetta cassa mutua, allocata adesso nell’ospedale fantasma, per riempire gli spazi vuoti, ha ulteriormente depresso il centro storico, ma si cerca di mascherare tutto quello che non si è fatto nella sanità in questi anni al netto dei proclami più volte sentiti. Gli uffici periferici sono un ricordo del passato, a proposito di ricordi, la distanza con i centri vitali si è sempre di più allungata anche per le miopi scelte del passato in tema di viabilità. Bene sui compitini, ultimazione di opere incompiute malissimo sulla strategia di lungo respiro. Questa è la mia narrazione, di un cittadino Acrese che vive e lavora nella propria comunità appagato e non prono. Ti auguro con tutto il cuore di non essere più il Sindaco di questa Città, chissà che, magari, realizzando le tue legittime ambizioni potrai essere più sereno in mezzo alla gente anche quando non ci sono eventi da sponsorizzare. Per ora la mia narrazione è questa e rispedisco al mittente l’invito a tacere per pudore. Sempre quello di semper. |
PUBBLICATO 20/08/2025 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
I PENSIERI DI PI GRECO | LETTO 604
Sull'avvenire delle nostre scuole
Anche nel borgo fra le montagne la scuola riparte. Lasciamo stare la retorica, le frasi fatte e i copia e incolla. E' una partenza difficile per tutto quello che ci circonda. ... → Leggi tutto
Anche nel borgo fra le montagne la scuola riparte. Lasciamo stare la retorica, le frasi fatte e i copia e incolla. E' una partenza difficile per tutto quello che ci circonda. ... → Leggi tutto
NOTA STAMPA | LETTO 1334
Buon anno scolastico
Agli studenti ai docenti, ai Dirigenti scolastici, al personale ATA e alle famiglie, desidero augurare, insieme al sindaco e all’amministrazione comunale, un buon inizio di anno ... → Leggi tutto
Agli studenti ai docenti, ai Dirigenti scolastici, al personale ATA e alle famiglie, desidero augurare, insieme al sindaco e all’amministrazione comunale, un buon inizio di anno ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 311
Domenica in Accademia ritorna il pianista bulgaro Ivan Donchev
Dopo il successo del primo appuntamento, torna all’Accademia Amici della Musica di Acri il pianista bulgaro Ivan Donchev, protagonista dell’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beeth ... → Leggi tutto
Dopo il successo del primo appuntamento, torna all’Accademia Amici della Musica di Acri il pianista bulgaro Ivan Donchev, protagonista dell’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beeth ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 917
Il bello della democrazia
In Calabria le elezioni sono ormai imminenti. In questi giorni la campagna elettorale entra nel vivo. Diversi (ma nemmeno tanto) i volti e solite promesse. La gente come sempre si divide. C’è chi cred ... → Leggi tutto
In Calabria le elezioni sono ormai imminenti. In questi giorni la campagna elettorale entra nel vivo. Diversi (ma nemmeno tanto) i volti e solite promesse. La gente come sempre si divide. C’è chi cred ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 919
Regionali 2025. La campagna elettorale è sui social e nei bar
La campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale, è entrata nel vivo. Si vota il 5 e il 6 ottobre. I candidati acresi sono quattro; Capalbo, Turano, Vigliaturo e Morrone. ... → Leggi tutto
La campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale, è entrata nel vivo. Si vota il 5 e il 6 ottobre. I candidati acresi sono quattro; Capalbo, Turano, Vigliaturo e Morrone. ... → Leggi tutto