OPINIONE Letto 5950  |    Stampa articolo

Chiedo scusa al Comune di Acri

Foto © Acri In Rete
Emilio Grimaldi
condividi su Facebook


Chiedo venia all’Amministrazione di Acri per aver scritto delle cose denigratorie nei suoi riguardi, nella persona del sindaco e di tutta la Giunta. Sono mortificato per aver leso l’immagine sacrosanta di un Ente che si fa in quattro per i cittadini, acresi e non. Ecco, ora vi spiego cosa in realtà avrei dovuto scrivere.
I manifesti di auguri di buon anno senza la doppia “m” in “Amministrazione” hanno una ragione molto profonda che io, come tutti i comuni mortali, non avevo ben compreso. Siccome erano stati già stampati dalle vecchie e obsolete amministrazioni (con la “a” minuscola perché tali sono state) per risparmiare il Comune ha pensato di rispolverarli e non lasciarli altrimenti nel magazzino a marcire senza motivo. I pali in fronte sul marciapiede della Conicella non li ha messi il sindaco, né tantomeno i suoi subalterni. Erano già lì. Ora, siccome il marciapiede andava fatto proprio laddove c’erano i pali, delle due l’una. O spostavano i pali o spostavano la montagna. Alla fine hanno fatto quello che andava fatto. Hanno lasciato stare i pali al loro posto perché la montagna è proprio difficile da spostare. E ci hanno costruito il marciapiede intorno. Queste riflessioni ingegneristiche io, ripeto, come tutti i comuni mortali, non li avevo ben intese. Oggi, invece, grazie alle puntualizzazioni del sindaco e del suo gabinetto, lo so.
Ribadisco le mie più sentite scuse a tutti gli organi interessati, istituzionali e non. A chi pensa e sa che “un’immagine” si scrive con l’apostrofo e che “nessun altro”, per liceità letteraria e dentistica, si può scrivere con l’apostrofo. E anche le “bocce” (come scritto sulla cartina dei lavori della Conicella) suonano meglio con la “i”. E quindi “boccie”.
A questo punto mi scuso anche con i bocciati e rimandati alle elementari e non.




fonte emiliogrimaldi.blogspot.it/

PUBBLICATO 10/01/2016 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 567  
''Pulitour'': passeggiata ecologica volta alla sensibilizzazione del nostro terrirorio
Domenica 21 settembre il Rotaract Club Acri ha svolto l’iniziativa del Pulitour in interclub con i Rotaract Club Cosenza, Petilia Policastro, Trebisacce Alto Ionio Cosentino e in collaborazione con Pl ...
Leggi tutto

LA LETTERA  |  LETTO 1054  
Lettera ad una Preside del terzo millennio
E' trascorso un mese dall'inizio del nuovo anno scolastico. Sembra un secolo. La modernita' ultima ci costringe a vivere con ritmi sconosciuti prima al nostro Essere determinando una ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1254  
L’anziana signora che trasportava a spalla la legna
È un giorno di pioggia autunnale. Uno di quei giorni in cui amo semplicemente passeggiare un po' a piedi lungo le strade della nostra Sila Greca. La notte scorsa è piovuto tanto: ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 706  
La Rinascita e' sempre possibile
La Rinascita nel mondo dell'Umano e' molto più difficile e complessa che in quello Naturale. La Natura segue un ciclo caratterizzato da regole e paradigmi che si ripetono quasi in automatico. Nel mond ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1806  
Previsioni e responsabilità
In un territorio già martoriato da crisi economica, spopolamento e disoccupazione, l’amministrazione comunale di Acri decide ancora una volta di chiudere le scuole per un’allerta meteo arancione. Una ...
Leggi tutto