NEWS Letto 5879  |    Stampa articolo

Se 25 cm di neve bloccano l’A3 per 10 ore…

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Sembra incredibile ma è così. Nella giornata di martedì 19, nonostante il fatto che da circa una settimana i bollettini meteo annunciassero neve a quote basse, diverse centinaia di automobilisti si sono trovati intrappolati per circa 10 ore sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria all'altezza delle uscite di Altilia Grimaldi e Rogliano. La notizia, che ormai ha raggiunto i media nazionali, mette a nudo ancora una volta le gravi condizioni di difficoltà dalle quali la Calabria, questa nostra sventurata regione, non riesce a sollevarsi trasformando in emergenza totale perfino 25 cm di neve previsti da diversi giorni.
Gravissime le responsabilità di Anas, Protezione Civile, Regione Calabria e Polizia stradale, le quali non sono state in grado di predisporre un elementare piano d'emergenza che potesse aiutare le moltissime persone (che si stanno organizzando per un'azione collettiva per danni) tra cui vi erano anziani e bambini, che sono state invece abbandonate al freddo senza ricevere neanche l'ombra di quelli che in questi casi possono essere beni fondamentali quali viveri, acqua, medicinali o coperte.  Cosa però ancora più grave è che tra le sopracitate istituzioni è iniziato un vero e proprio scarica barile che è culminato nelle dichiarazioni del Presidente Oliverio il quale ha praticamente addossato tutte le responsabilità in capo all'Anas Calabrese, alla quale non è bastato addurre le attenuanti dei mezzi rotti e degli automobilisti "indisciplinati" per evitare l'ineludibile commissariamento da parte dei vertici nazionali.
Per quanto riguarda Oliverio però, facendosi molta fatica nell'assolverlo da ogni responsabilità, fa specie che un politico di lungo corso come lui non sia riuscito in 10 ore ad attivare nessun tipo di intervento anche soltanto attraverso le sollecitazioni che dalla sua posizione avrebbe potuto fare per far si che quelle persone potessero ricevere assistenza da parte della protezione civile. L'impressione piuttosto è che da qualche mese l'operato del presidente e della giunta regionale non sia più troppo lineare come ci dimostrano anche le ultime vicende legate alla gestione dell'azienda regionale "Calabria Verde", nelle quali, stavolta si, le responsabilità delle scelte sbagliate gravitano tutte nell'alveo della Regione Calabria.






PUBBLICATO 21/01/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2495  
Alessandro Feraco è il nuovo referente territoriale del M5S
Continua l’organizzazione del Movimento 5 Stelle con la formazione dei Gruppi territoriali nella provincia di Cosenza. L’ultimo costituito è il GT di Acri che nell’assemblea del 18 gennaio, in presenz ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2419  
Ecco perchè Il mercato ortofrutticolo deve essere allocato in Piazza Marconi
Di seguito la posizione del sindaco Capalbo dopo il nostro post di qualche ora fa. Come tutti sappiamo, lo storico mercato ortofrutticolo si è sempre svolto in Piazza Marconi; la rigenerazione della P ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2347  
Smemorati
Ci sono notizie che meriterebbero più spazio e un maggiore approfondimento sia sui giornali che in televisione, ma non succede. Eppure sono notizie che interessano le famiglie; spesso di tratta di   p ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2260  
Aiutiamo Pierpaolo: un calcio alla sclerosi multipla
Giunge alla sua nona edizione la consueta tombolata organizzata dai club Rotary, Rotaract e Interact. Nella cornice della sala ricevimenti l’Amicone, il 29 dicembre, ha avuto luogo una ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 3801  
Comune. Altri venti lavoratori passano a tempo pieno
Oggi la Giunta comunale di Acri ha approvato il piano esecutivo di.... ...
Leggi tutto