POLITICA Letto 7919  |    Stampa articolo

Il giudice dà torto a Trematerra

Foto © Acri In Rete
Rosanna Caravetta
condividi su Facebook


Tutto ebbe inizio a maggio 2013, nel pieno della campagna elettorale per le amministrative. Ieri, a due anni e mezzo di distanza, la vicenda giudiziaria che ha visto coinvolti due cittadini , Pietro Pettinato, all’epoca non ancora consigliere comunale e Angelo Ferraro, assistiti dall’avvocato Ottone Martelli, contro Gino Trematerra, ex senatore e sindaco della cittadina, difeso dagli avvocati Antonio Algieri e Luigi Maiorano , si è conclusa con l’attesa sentenza.
L’accusa nei confronti del Senatore, con un atto di citazione datato 13 settembre 2013, era quella di aver leso con le sue dichiarazioni nel corso di un comizio pubblico l’onore e la reputazione dei due cittadini in questione firmatari entrambi di un precedente ricorso contro l’elezione di Trematerra al Parlamento Europeo. La frase incriminante, oggetto del contendere, ha visto Trematerra definire pubblicamente i cittadini Pettinato e Ferrarosciacalli e persone in malafede che non hanno dato nulla a questo paese e non potranno mai dare nulla”.
Frase che secondo il Giudice Beatrice Magarò della seconda sezione civile del Tribunale Ordinario di Cosenza si contraddistingue per il suo "contenuto diffamatorio e gravemente lesivo dell’onore e della reputazione".
Alla luce di tutto ciò Trematerra è stato condannato, con sentenza datata 28 gennaio , al risarcimento dei danni pari a diecimila euro per ciascuno dei ricorrenti, "tenuto conto - ha precisato ancora il giudice nella sentenza - della gravità dell’offesa, della posizione delle parti e della diffusione della notizia, considerato che il fatto è avvenuto nel corso di un comizio, alla presenza quindi di una moltitudine di persone; comizio che essendo trasmesso anche per via radiofonica, ha comportato una diffusione della notizia anche a livello extra provinciale e regionale".

PUBBLICATO 29/01/2016 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 638  
Scomparsa di Giuseppe Milicchio, il ricordo commosso del super tifoso Pasquale Fusaro
La città di Cosenza piange la scomparsa prematura del giornalista Giuseppe Milicchio, una delle voci più amate e riconosciute del panorama sportivo locale. La notizia della sua morte ha suscitato prof ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1486  
Pregiudizi o negligenze?
Il post di Massimo Misiti che, oltre ad essere un qualificato e apprezzato professionista, è anche un ex Deputato, condiviso sulla nostra pagina Facebook, ha provocato un acceso dibattito. ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1045  
Orgoglio e appartenenza
Una partita di calcio si può perdere, uscire sconfitti però è un’altra cosa. Sabato nel Palazzetto dello Sport il Città di Acri calcio a 5, pur cedendo l’intera posta in palio ad una squadra super att ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1693  
Pld. L’acrese Angelo Montalto eletto segretario regionale
Si è svolto l’8 novembre scorso a Rende, il Congresso Regionale del Partito Liberaldemocratico della Calabria, che ha eletto per acclamazione a suo Segretario Regionale, Angelo Montalto. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 386  
Il Cattolicesimo è la Religione del divieto?
Uno dei principali argomenti addotti da chi rifiuta di abbracciare la fede, o di convertirsi a Gesù, è l'idea che il Cattolicesimo sia una religione di divieti e di regole asfissianti. ...
Leggi tutto