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Dup approvato con i soli voti della maggioranza. Respinti 30 emendamenti della minoranza

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
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Con nove voti favorevoli, quelli dell’intera maggioranza, e sei contrari, quelli dell’opposizione, il consiglio comunale ha approvato il Dup, documento unico di programmazione, una sorta di linee programmatiche.
Il Dup è oramai il principale strumento relativo al sistema di bilancio di ogni Ente e costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione e si articola in due sezioni: Sezione Strategica e Sezione Operativa. 
La prima ha un orizzonte temporale di riferimento quinquennale  ed individua gli indirizzi generali e le principali politiche e scelte che l'Ente vuol sviluppare nel corso del mandato per raggiungere le proprie finalità istituzionali.
La seconda ha un orizzonte temporale di riferimento triennale e contiene la programmazione operativa dell'Ente. La prima parte contiene le motivazioni delle scelte programmatiche effettuate, individua per ogni singola missione i programmi da realizzare e, per ogni programma, gli obiettivi operativi da raggiungere congiuntamente agli aspetti finanziari, la seconda parte contiene la programmazione dettagliata delle opere pubbliche, del fabbisogno di personale e delle alienazioni. Il documento è stato illustrato dal sindaco Nicola Tenuta, che è anche assessore al bilancio. Per quasi mezz’ora, Tenuta ha elencato gli obiettivi da perseguire da qui al 2018, anno di scadenza del mandato. Ma l’occasione è stata utile anche per fare il punto della situazione sulle cose fatte in questi due anni e mezzo di governo.
Tenuta ha subito precisato; “l’azione amministrativa è influenzata dallo stato di pre dissesto finanziario in cui si ritrova l’Ente che ci ha impedito di portare avanti alcune idee. Soprattutto nella prima fase, il compito è stato arduo visto che abbiamo avuto a che fare con un buco di venti milioni e con debiti fuori bilancio, tuttavia l’iter al Ministero è in corso e speriamo che si possa chiudere positivamente.” Quindi gli obiettivi; “la maggioranza si è prefissata alcuni traguardi di fondamentale importanza per la città come il piano strutturale comunale, l’ultimazione della caserma dei carabinieri, la realizzazione della casa per gli anziani, la realizzazione di reti fognarie, la lotta all’evasione.” A seguire gli interventi di quasi tutti i consiglieri. Qualcuno, invece, al momento del voto ha preferito abbandonare l’aula. Non è la prima volta che in momenti così importanti, qualche consigliere di opposizione, lascia l’aula inducendo nei colleghi più di un interrogativo.
Viteritti auspica una rendicontazione periodica riguardo il Dup, mentre Bruno sottolinea i risultati positivi nonostante il periodo difficile, Vigliaturo invita l’amministrazione a ridurre ulteriormente le tasse e ad intraprendere azioni contro l’evasione, Capalbo, dapprima esprime solidarietà al sindaco di Fuscaldo, Ramundo, per l’attentato subito, poi si fa portavoce di alcuni emendamenti come l’istituzione dell’ufficio legale, l’istituzione del museo della memoria, il monitoraggio dei fiumi ed in particolare del Calamo, la consulta delle associazioni. Sono stati trenta in tutto gli emendamenti presentati dalla minoranza.
Ciò ha provocato l’interruzione dei lavori per una mezzoretta ed alla fine tutte le proposte dell’opposizione sono state respinte dalla maggioranza che ha fornito anche le spiegazioni della bocciatura.  

PUBBLICATO 02/02/2016 | © Riproduzione Riservata





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