POLITICA Letto 5007  |    Stampa articolo

Questione Mab: oltre 200 firme per un civico consesso straordinario

Foto © Acri In Rete
Rosanna Caravetta
condividi su Facebook


Sollecitare con la massima urgenza la convocazione di un Consiglio comunale in via straordinaria  per la discussione politica in merito all'adesione nella Fondazione MAB”. È questa la richiesta sottoscritta da ben 220 firmatari e protocollata ieri mattina presso gli uffici comunali. In appena mezza giornata, la raccolta firme è stata avviata giovedì pomeriggio, sono stati in  molti i ad aderire  alla richiesta di aprire un confronto sulla questione più volte rinviata in consiglio   a causa di  diatribe  interne alla stessa maggioranza amministrativa con alcuni consiglieri (2/3) nettamente  contrari al progetto.  
Ma adesso non c'è più  tempo e la paura di molti è  che Acri perda questa opportunità. Lo sa bene anche l’assessore Ferraro che da tempo , esattamente  dal 2013 quanto  la giunta comunale  con apposita delibera aveva sottoscritto l’impegno di far parte di questo progetto visto che una parte del territorio comunale  ricade all’interno del Parco Nazionale della Sila, è impegnato nello studio. 
L’adesione al Mab  ovvero “Man and the Biosfere” permetterebbe all’area Mab Sila e quindi  anche al comune di Acri, di entrare a far parte  delle  651 Riserve della Biosfera in 120 paesi, di cui 13 in Italia. Per l’assessore Ferraro la mancata partecipazione alla Fondazione  rappresenterebbe  "la perdita per il nostro territorio di un'altra occasione di sviluppo per ottusità e miopia politica". 
È’ inaccettabile per Ferraro  buttare via il lavoro di mesi e mesi finalizzato alla promozione  e crescita del territorio.  Quindi , affidando il  messaggio ai social , Ferraro non ha esitato ad annunciare sue possibili dimissioni .
"Davanti a tanta ottusità e miopia – ha spiegato Ferraro -  visto che non sono attaccato alle poltrone e non ho interessi personali da perseguire ,  così’ come mi dimisi  27 anni fa , mi sto accingendo a dimettermi per un motivo identico".
 Ancora nulla di ufficiale ma le condizioni per un abbandono sembrano esserci tutte.

PUBBLICATO 12/03/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 841  
Insieme si fa comunità. Da soli non si va da nessuna parte
Ogni domenica, ad Acri, il Centro per anziani apre le proprie porte e si trasforma in un luogo vivo di relazioni, memorie e gesti quotidiani. Non si tratta di un’iniziativa isolata o di una semplice a ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1059  
Elezioni e chiacchiere
Devo dire di aver seguito con molto interesse il dibattito che si è sviluppato ad Acri intorno alle elezioni regionali. Mi sono letto tutti i comunicati pubblicati sui media locali e un po’ di comment ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 783  
Alessandro Cofone conquista il secondo posto al concorso letterario Massimo Occhiuzzo
Alessandro Cofone, si definisce un cantastorie. Acrese, autore di fiabe, sabato 11 ottobre nella splendida cornice della Sala del Chiosco in San Pietro in Vincoli a Roma, ha ricevuto un prestigioso ri ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2633  
Post voto burrascoso
A quanto pare alcuni assessori della Giunta Capalbo, all’indomani del voto.... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 2556  
La mia vittoria al Tar per il gruppo unipersonale: sconfitta giudiziaria e politica per l'Amministrazione Comunale
Questa non è solo una vittoria personale, è una vittoria per la democrazia. Scrivo queste parole con.... ...
Leggi tutto