OPINIONE Letto 6227  |    Stampa articolo

I sogni devono essere realizzati

Foto © Acri In Rete
Gemma Cofone
condividi su Facebook


Oggi sono a casa tranquilla e,come accade tutti i giorni apro il sito di Acri In Rete per leggere gli articoli pubblicati e, la mia attenzione cade su un articolo di Damiano Fusaro che scrive in merito alla sua esperienza fatta nel liceo Vincenzo Julia.
Sono rimasta colpita dal suo articolo e, all’improvviso ho fatto un tuffo nel passato è come se alcune porte della mia vita che avevo ormai chiuso si siano riaperte facendomi rivivere come le sequenze di un film la mia personale esperienza in quella scuola, e di getto eccomi qui a scrivere.
Io mi sono diplomata nel 1995 sicuramente la situazione adesso è molto diversa da quando mi sono diplomata io, i professori sono altri e gli alunni sono di una generazione diversa ma, nelle parole di Damiano, nella sua amarezza e nel suo dispiacere misto a delusione mi ci ravvedo molto. Non sto qui a raccontare la mia esperienza nei dettagli ma, ricordo il senso di sollievo che ho provato quando finii il percorso, un percorso che non solo fu in salita ma una salita molto tortuosa, eppure amavo studiare soprattutto amavo le materie letterarie ma i risultati non erano molto soddisfacenti, tanto che quando finii non ero sicura di voler continuare a studiare perché pensai “se è stato difficile il percorso al liceo figuriamoci l’università”.
Ma a 19 anni si guarda avanti ci si solleva subito e, iniziai il mio pecorso universitario che oserei definire una splendida avventura fatta di tante soddisfazioni tanto che mi sono laureata in giurisprudenza con un ottimo punteggio e con una gioa immensa che conservo ancora adesso nel mio cuore. Ora vivo felicemente a Padova, sono molto soddisfatta del mio lavoro che amo e che mi gratifica tutti i giorni. 
Con questo articolo voglio solo lanciare un messaggio a tutti i giovani e cioè di credere fortemente in tutto quello che si vuole fare, nei progetti che si intendono realizzare ma soprattutto credere in se stessi e ricordarsi che i progetti sono sogni che possono e devono essere realizzati, le delusioni e le cadute che inevitabilmente si hanno nella vita devono essere uno stimolo per rialzarsi ed essere ancora più forti e sicuri di prima. Chiudo questo articolo con un pensiero speciale al Nostro grande parroco che purtroppo  non c’è più  Don Luigi Basile, di ricordi suoi ne ho tanti ma voglio ricordare in maniera particolare la sua semplicità e la sua umilta.

PUBBLICATO 29/07/2016 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 703  
Presentato il P.I.S.
Un accurato lavoro di ricognizione di tutte le fonti di finanziamento nazionali, regionali e comunitarie dedicate alla tematica dell'inclusione sociale, ha permesso agli Uffici ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 647  
Forza ragazzi!
La sconfitta di sabato a Messina è una di quelle che si fanno sentire. Sono batoste che pesano come un macigno sul morale dei giocatori. Tuttavia, non bisogna dimenticare che è stata una battuta di ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 2396  
Capalbo verso le dimissioni?
Pino Capalbo, attuale sindaco di Acri, starebbe maturanda l’idea ( molto concreta ) di dimettersi. Non da primo cittadino bensì dal Pd, partito di cui fa parte sin dalla sua nascita ( 2007 ). ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 834  
La convocazione di un Consiglio comunale segue procedure precise. L’opposizione pensi ad un programma per la città
Oggi, in un articolo, la minoranza consiliare ha lamentato una presunta.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 276  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev per il terzo concerto dedicato all’integrale delle Sonate di Beethoven
Prosegue ad Acri il grande progetto dedicato all’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, interpretate dal pianista bulgaro Ivan Donchev, tra i pochi artisti oggi in Italia ad ...
Leggi tutto