"Maestra, è vero che crolla anche la nostra scuola?"


Gaetana Falcone

L’interrogativo innocente e turbato di uno dei miei piccoli alunni fa da spunto e mi spinge a voler condividere e rendere palesi perplessità e timori che sono emersi in queste ore dopo la “scossa” provocata dalla chiusura dei plessi di Padia, Duglia, San Lorenzo.
Fare in estate questi controlli, sopralluoghi e messe a norma, non era forse cosa buona e giusta? Ho sempre affermato senza alcuna titubanza o pentimento, che i rami secchi delle piante vadano recisi. Ne guadagna la rigogliosità dell’albero! Ma quando vedo abbattere alberi interi, realmente, o nella metafora del caso, l’animo va in sommossa e mi indigno, CI indigniamo, visti i commenti e le esternazioni che su forum e social ho avuto modo di osservare. Ovviamente, non voglio assurgere a competere con esperti che hanno ritenuto pericolose le strutture. Lungi da me! Quel che vorrei invece porre in evidenza è il timore che non vi sia solo una necessità tecnica, di emergenza strutturale, quant’anche, una necessità politica. Questo ci addolorerebbe e non poco. So bene che il rischio non può essere messo sotto gamba, tuttavia, sappiamo anche, che la precarietà nella quale il Comune versa, non ci fa ben sperare per la risoluzione del caso. Ce lo auguriamo vivamente, ma il pessimismo della ragione ci spinge a temere che le allocazioni da PROVVISORIE possano rimanere DEFINITIVE. A settembre L’USP (per i non addetti ai lavori, ex Provveditorato) potrebbe riformulare le classi e ridimensionare in base al numero degli alunni presenti nell’Istituto “Padula”, non considerando il sincero intento di “temporaneità”. Pertanto con conseguente perdita di unità lavorative di personale docente e non. Acri non può davvero permettersi ANCHE questo! NON DEVE permetterselo! Ospedale chiuso, uffici chiusi, attività chiuse… Anche le scuole fortemente ridimensionate NO!! Lo sradicamento dei plessi dai rioni di appartenenza, come Padia o Duglia, provocherebbe anche impoverimento di questo tipo: già il solo caricare i bimbi sullo scuolabus, impedisce quel meraviglioso gesto di accompagnarli per mano, spezza la catena dell’incontro. E non è solo un pensiero romantico. È, altresì, il famoso battito d’ali della farfalla, che da dovunque smuove l’universo tutto! Osservate come ormai i soli più fervidi momenti di vitalità nella nostra comunità, siano proprio determinati dal brulichio rumoroso e gioioso, fatto dai bimbi, dai ragazzi, dai docenti, dai genitori, che ogni mattina si muovono, creando così anche INCONTRO, SCAMBIO, VITA, APPUNTO. Pertanto giù le mani dalla SCUOLA: che di FUTURO e di SPERANZA emana profumo anche in questo tempo nero. |
PUBBLICATO 04/11/2016 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1917
Immobili comunali e cooperative. Ora la verità su pagamenti ed assunzioni
Venerdì scorso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere di opposizione Emilio Turano, ha “interrogato” amministratori e uffici comunali riguardo questioni importanti su immobili comu ... → Leggi tutto
Venerdì scorso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere di opposizione Emilio Turano, ha “interrogato” amministratori e uffici comunali riguardo questioni importanti su immobili comu ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 810
Tutti i colori della natura
Manca un quarto d’ora alle sette di questo tredici giugno, Sant’Antonio. Cinguettano gli uccellini, è già giorno pieno. In fondo a giugno, le giornate sono più lunghe: c’è più sole ... → Leggi tutto
Manca un quarto d’ora alle sette di questo tredici giugno, Sant’Antonio. Cinguettano gli uccellini, è già giorno pieno. In fondo a giugno, le giornate sono più lunghe: c’è più sole ... → Leggi tutto
I PENSIERI DI PI GRECO | LETTO 801
Torrenti discariche ed infuriati branchi di cinghiali
Il borgo fra le montagne forse non ha mai vissuto nel totale abbandono come adesso. Un ambiente, un tempo ridente e suggestivo, trasformato dall' incuria e dall' abbandono in un luogo dove ... → Leggi tutto
Il borgo fra le montagne forse non ha mai vissuto nel totale abbandono come adesso. Un ambiente, un tempo ridente e suggestivo, trasformato dall' incuria e dall' abbandono in un luogo dove ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2748
A vrodaglia
Oggi ero al negozio preferito di Pia, che non è Sephora, che non è Zara e che non è manco l’Ikea ma è “Tutto fido, discount per gli animali”. Avevo la lista della spesa per il cane e per i gatti che n ... → Leggi tutto
Oggi ero al negozio preferito di Pia, che non è Sephora, che non è Zara e che non è manco l’Ikea ma è “Tutto fido, discount per gli animali”. Avevo la lista della spesa per il cane e per i gatti che n ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 511
Sabato 14 Giugno - Passeggiata ecologica
Serra Crista a 1125 m s.l.m. è un suggestivo punto panoramico da cui la vista spazia fino al lontano Mare Ionio. Sabato 14 Giugno alle ore 8:30 i volontari di Plastic Free si riuniranno davanti al Par ... → Leggi tutto
Serra Crista a 1125 m s.l.m. è un suggestivo punto panoramico da cui la vista spazia fino al lontano Mare Ionio. Sabato 14 Giugno alle ore 8:30 i volontari di Plastic Free si riuniranno davanti al Par ... → Leggi tutto