COMUNE Letto 5400  |    Stampa articolo

Crisi idrica provocata da diversi fattori

Foto © Acri In Rete
Amministrazione Comunale - Acri
condividi su Facebook


Sulla crisi idrica, che da qualche mese sta interessando gran parte del territorio, interviene l’Amministrazione Comunale. “Il problema, si legge in una nota, è riconducibile ad una crisi idrica regionale conseguente, come più volte spiegato, alle poche o nulle precipitazioni ed alle ultime gelate. La chiusura dei serbatoi, in determinate ore della giornata, si rende necessaria per  un comportamento tecnico preventivo corretto, nel momento in cui nel serbatoio il livello d’acqua scende drasticamente.
Quelle che alimentano i serbatoi, sono acque di sorgenti o di pozzi, e considerando che dal 2012 non vi sono abbondanti precipitazioni, le sorgenti stesse hanno fatto registrare un calo di circa il 50%.
Basti pensare che Bocca di latte, da 25 litri al secondo, ne eroga 10, la cosiddetta Quinta Finestra da 42 l/s è scesa a 22 l/s.
Se l’acqua è gelata e le precipitazioni scarseggiano, anche le sorgenti saranno di portata ridotta come si sta verificando in questi ultimi giorni. 
Riguardo la criticità verificatesi a Pagania Vallone Cupo,  non si è potuto procedere alla riparazione della piccola perdita, e non voragine come erroneamente riportato, a causa delle bassissime temperature che hanno impedito l’intervento degli operai.
Lo scorso 5 gennaio, invece, a causa di un calo di tensione sulla linea Enel, le pompe che servono l’impianto di Ominiello, si sono bloccate  Il personale, nel tardo pomeriggio e con condizioni meteo proibitive, ha provveduto tempestivamente a riparare l’inconveniente.
Il 31 dicembre gli operai comunali sono intervenuti su vari guasti verificatisi in località Serra di Buda e Là Mucone.
Le previsioni meteo purtroppo non sono delle migliori ma il personale addetto sarà disponibile e pronto ad intervenire laddove ce ne sarà bisogno affinché il servizio sia garantito.
Si precisa che nelle ultime ore, a causa del congelamento di tubi e contatori  nelle proprietà private, il settore Protezione Civile del Comune e il Gruppo Volontari ProCiv, ali quali va tutto il nostro ringraziamento, stanno garantendo il proprio operato e supporto 24 ore su 24.
Si dovrebbe evitare, dunque, la strumentalizzazione del problema, visto che questa Amministrazione, sebbene le ristrettezze economiche, sta facendo di tutto per alleviare i disagi in un territorio tra i più vasti ed impervi della Regione
.” 

PUBBLICATO 11/01/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 2566  
La morte è un racconto impossibile
Sono tutti a dirmi “è meglio così, almeno ha smesso di soffrire” oppure “aveva finito la sua vita”, per altri, anche, “ci metterei la firma alla sua età” ma sono tutte bugie bianche, le ho dette anche ...
Leggi tutto

LETTERE ALLA REDAZIONE  |  LETTO 3068  
Riceviamo e pubblichiamo. Un reso consegnato alla sede Gls di Acri non arrivato a destinazione. Nessun rimborso da Amazon
Riceviamo e pubblichiamo. Vorrei raccontarvi l’episodio accorsomi..... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 3061  
Ciao, Amico caro
Ciao, Amico caro, voglio accompagnarti anch'io nell'ultimo saluto. Mi riesce difficile pensare che non vedro' piu' apparire, da lontano, la tua inconfondibile figura, che si avvicinava con lo splendid ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1735  
Colle affiancherà De Marco in panchina
La Dirigenza dell’Asd Acri Academy comunica di aver deciso di affiancare all’attuale tecnico Fabio De Marco l’allenatore del settore giovanile Marco Colle. Il tecnico friuliano, ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 3238  
Caro Prof...
Non posso dire di aver conosciuto   il prof. Montalto come chi lo ha   frequentato con assiduità. Tuttavia, negli anni sono state molte le occasioni di incontrarlo e apprezzarne le qualità. Fin dall'i ...
Leggi tutto