NEWS Letto 6680  |    Stampa articolo

Decesso di Francesco Roselli all'Annunziata di Cosenza. Rinvio a giudizio per i medici

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Nella giornata di mercoledì, il Gup, giudice per le udienze preliminari,  Giuseppe Greco, ha disposto il decreto di rinvio a giudizio per i due medici, A.P. ed M.P., entrambi in forza all’ospedale Annunziata di Cosenza, reparto chirurgia Falcone.
La prima udienza si terrà giorno 13 giugno 2017 davanti al giudice Francesca De Vuono. La vicenda è quella legata al decesso di Francesco Roselli, all’epoca dei fatti, 64enne, di Acri.
Tutto ha inizio nel giugno 2014. Roselli si sente male  e decide di recarsi al pronto soccorso del Beato Angelo di Acri. Il medico di turno, dopo averlo visitato, lo rimanda a casa perché, a suo dire, sta bene. La notte, però, Roselli, continua ad accusare forti dolori e la mattina del 21 giugno si ripresenta al pronto soccorso. Questa volta viene sottoposto ad esami diagnostici dai quali si evince una sospetta perforazione gastrointestinale. Roselli viene subito mandato all’Annunziata di Cosenza, chirurgia "Falcone". Le condizioni, però, non migliorano, nonostante l'intervento chirurgico in laparoscopia.
E’ tutto normale”, dicono i sanitari. Trascorrono i giorni tra allarme, paure e forti dolori. Roselli è devastato. Forse si è in presenza di una forte setticemia.
Sono passati cinque giorni dall'intervento e alle sue richieste di aiuto la chirurgia "Falcone" ritiene opportuno sottoporlo ad una visita psichiatrica. Incredibile ma vero. "Quando si toccava la pancia gli usciva sangue dalla bocca", raccontano i familiari, ancora oggi distrutti dal dolore.
Il 27 giugno, a Roselli viene effettuata la Tac.
Da quel momento il suo destino è segnato. Lo documenta il referto della Tac stessa. Il suo corpo è, infatti, interessato dalla sepsi. Viene sottoposto ad un altro intervento, che lascia poche speranze, ma questo i familiari non lo sanno.  
Morirà di shock settico nel reparto di rianimazione  la mattina del 29 giugno, dopo circa venti ore di coma farmacologico. Il 7 luglio 2014, moglie e figli, decidono di denunciare l’intera equipe medica.
Il loro legale, Vincenzo Conforti del foro di Bari, ci dice; "in questa angosciosa vicenda  ci hanno colpito,  e sono eloquenti, le foto acquisite agli atti che ritraggono il sig. Roselli subito dopo il primo intervento chirurgico e poche ore prima della sua morte. I familiari hanno denunciato prontamente l’accaduto alla magistratura,  chiedendo esclusivamente che venisse fatta piena luce su quanto accaduto. In questi due anni e mezzo, conclude l'avvocato Conforti, abbiamo dovuto proporre ben due opposizioni alle altrettante richieste di archiviazione che erano state formulate. E’ stata una vicenda giudiziaria che ha visto l’espletamento di ben tre diverse consulenze tecniche.
Per diversi motivi,  ci siamo visti anche costretti,  a richiedere  la revoca dei primi due consulenti nominati dal precedente Pm. Ringrazio, anche a nome dei familiari, la Procura di Cosenza nella persona della dott.ssa Manzini e del suo ufficio, per lo scrupoloso, severo ed attento lavoro svolto e che ha portato al   rinvio a giudizio dei sanitari.”  

PUBBLICATO 10/02/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 1756  
Consiglio comunale. Approvati variazione di bilancio e salvaguardia degli equilibri. Conti in ordine
L’unica cosa importante della seduta fiume del consiglio comunale di oggi, è che i conti sono in ordine. Meno male. Saranno approvati a maggioranza (la seduta è ancora in corso) variazione di bilancio ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 1399  
Il Festival della Canzone Arbëreshe riparte dall’internazionalità e dall’Unione tra le Comunità Arbëreshe d’Italia
Sta per iniziare il countdown per la 42 ª edizione del Festival della Canzone Arbëreshe, che si terrà nei giorni 8-9-10 agosto a San Demetrio Corone (CS). A condurre lo spettacolo quest’ ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1586  
Dalla Spagna con passione
Il Città di Acri C5 continua la meticolosa costruzione di una rosa di attleti di grande qualità, in vista per prossimo campionato.
In questa ottica è stato ingaggiato Marc Galindo Palanques, cla ...
Leggi tutto

L'INTERVISTA  |  LETTO 2127  
Un caffè con il Poeta del gol
Ex calciatore, ha vinto uno scudetto con il Torino di Gigi Radice nel 1976 e ne ha sfiorato un altro l’anno successivo, veniva definito il Poeta del gol per via dei suoi eleganti dribbling ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2565  
La notte rosa : boom di presenze tra musica, convegni, coesione sociale
Ancora una volta le scelte dell'amministrazione comunale e della maggioranza hanno decretato il successo dell'iniziativa. Migliaia di persone si sono riversate sulle strade cittadine da piazza Marconi ...
Leggi tutto