COMUNICATO STAMPA Letto 7366  |    Stampa articolo

Il vero traditore è Nicola Tenuta

Foto © Acri In Rete
Movimento Acri Democratica
condividi su Facebook


Nell’ultimo scritto comandato dall’ormai ex sindaco Nicola Tenuta veniamo bollati, insieme a Cosimo Fabbricatore, come traditori. Come i colpevoli di un tradimento verso qualcuno che, incondizionatamente, avrebbe dovuto godere della nostra fedeltà più assoluta.
Dimentica però questo qualcuno che nostra presenza tra i banchi consiliari non è stata una sua concessione regale, ma democratico volere dei cittadini e soprattutto che in politica più che la categoria della fedeltà conta quella della coerenza.
Dal momento stesso dell’insediamento della scorsa sindacatura, abbiamo infatti considerato sacro quell’insieme di impegni presi durante la campagna elettorale con i cittadini che, speranzosi di un reale cambiamento, hanno riposto in noi fiducia e speranza.
Quella stessa speranza però, col passare dei mesi, è andata via via trasformandosi in rabbia e delusione dato che, proprio il programma di governo promesso, veniva sempre più dimenticato  proprio da chi ne aveva fatto solenne giuramento innanzi a tutta la città.
Abbiamo cercato in tutti i modi di persuadere l’ex primo cittadino a tornare ad occuparsi seriamente del bene del nostro territorio: il tempo c’era, il programma poteva essere ancora attuato, noi ci credevamo ancora.
Nessuno però aveva reale interesse a prenderlo in considerazione. A quel punto, non potevamo fare altro che opporci fermamente ad una deriva che rischiava giorno dopo giorno di compromettere sempre di più il futuro di questa città.
Domandiamo oggi,
Come potevamo  fidarci noi di un sindaco che anziché rispettare le promesse elettorali, con la menzogna come filosofia di vita, le rinnega appena ha conquistato la poltrona?
Come potevamo fidarci noi di un sindaco che, mentre 5000 cittadini protestavano davanti al municipio, preferiva fuggire via abbandonandoli alle loro vane urla?
Come potevamo  fidarci noi di un sindaco che, forse per non mettere in imbarazzo lo stesso commissario Scura, si è opposto alla nostra richiesta di celebrare un consiglio comunale aperto sul nostro ospedale proprio alla presenza di Scura e del presidente Oliverio?
Come potevamo fidarci noi di un sindaco che, anziché concentrare la ricchezza sul territorio affidandosi ai validi professionisti acresi, si affidava a tecnici "stranieri" per centinaia di miglia di euro?
Come potevamo fidarci noi di un sindaco che, per conservare ancora una volta la sua poltrona, ha preferito "distruggere" una fetta di futuro di questa città rinunciando alla adesione al MaB Sila?
Come potevamo fidarci noi di un sindaco che, con una scellerata rinegoziazione dei muti, farà gravare sulle tasche degli acresi un maggior debito per circa 3 milioni e 600.000 euro?
Come potevamo fidarci noi di un sindaco che, non fosse stato per l’intervento della nostra opposizione in consiglio, avrebbe fatto spendere alle casse della città, parzialmente ancora al buio, 80.000 euro solo per illuminare via Copernico?
Come potevamo noi sostenere questa deriva personalistica e affaristica della cosa pubblica?
Come potevamo noi continuare a dare la fiducia a chi al bene della cosa pubblica ha sempre preferito quello personale?
Domandiamo oggi, chi è il vero traditore? Siamo convinti che i cittadini abbiano già la risposta.

PUBBLICATO 17/02/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

CRONACA  |  LETTO 127  
Un arresto per tentato omicidio
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Rende, hanno dato.... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 305  
Cosenza retrocesso in Serie C: il grido di dolore del super tifoso Pasquale Fusaro
Quella del Cosenza è una retrocessione che ha mandato nello sconforto più totale l’intera tifoseria rossoblù, ormai stremata da anni di salvezze conquistate all’ultimo respiro. Stavolta il miracolo no ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 428  
Anche quest'anno il Lions club acri mette in scena la III^ edizione del processo simulato
Per continuare a promuovere la cultura della legalità, il Lions Club Acri ha organizzato la terza edizione dell’iniziativa “Un processo simulato per evitarne uno vero”, svoltasi presso la sede del Giu ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 162  
L'istituto Beato F.M.Greco-San Giacomo conquista il ''Premio Harmonika''
Davvero magico e ricco di successi l’anno 2024-2025 per l’IC “Beato F.M.Greco-San Giacomo”. Dopo essersi affermati in molte competizioni, che spaziano dalla scrittura creativa alla robotica, passando ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 987  
Focus medicina. Filippelli: ''al Beato Angelo quattro posti di oncologia in d.h. Ad Acri numeri alti del tumore al colon retto''
Abbiamo intervistato Gianfranco Filippelli, oncologo, responsabile regionale della rete oncologica e presidente della Lilt di Cosenza, a margine di un'iniziativa sulla medicina di genere organizzata d ...
Leggi tutto