Oramai nulla ci stupisce ed assistiamo sempre più a delle manifestazioni che niente hanno a che fare con una normale e civile consultazione elettorale.
Davanti ai principali seggi di Acri centro abbiamo visto una schiera di candidati, dell'una e dell'altra fazione, intenti a presidiare le entrate.
La paura di perdere le elezioni a qualcuno ha fatto perdere la testa, molti di questi attori forse non sanno che ci sono delle precise norme che regolano il comportamento che il candidato dovrebbe assumere nei pressi del seggio elettorale.
Abbiamo saputo, da fonti ben informate, che le forze dell'ordine sono intervenute in quel di Cappuccini, dove l'aspirante sindaco Coschignano è stato allontanato dalle forze dell'ordine, su segnalazione pervenuta.
Ottima iniziativa!
E fin qui tutto bene, viene da chiedersi come mai nei confronti del sindaco Tenuta, dei luogotenenti vari e di molti altri attori non protagonisti, sempre dell'una e dell'altra fazione, presenti all'entrata della scuola elementare di Pastrengo, non sia stato applicato lo stesso metro di giudizio, dando loro la possibilità di esibirsi nel teatrino del seggio?
Stesso copione nei pressi della scuola elementare di Campo Sportivo, dove erano presenti altri attori, senza che nessun tutore dell'ordine prendesse i provvedimenti del caso, cioè allontanare il candidato dal seggio elettorale a una distanza minima di 200 metri!
Contemporaneamente abbiamo notizia dell'intrusione di qualche altro aspirante sindaco all'interno del seggio elettorale!
La domanda sorge spontanea, a chi e a cosa serve instaurare un clima da ultime raccomandazione in piena zona Cesarini … forse a chi non è riuscito con la forza dei programmi a far capire le proprie ragioni!
In tutto questo, la libertà di non essere condizionati da sorrisi interessati, da ultimi fac-simili, dove va a finire?
Di chi la colpa?