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Dimissioni di Coschignano!

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
Dapprima le dimissioni da assessore, ora quelle dal partito. A distanza di sette mesi dall’epurazione effettuata dall’allora segretario del circolo di Acri di Prc centro nonché capogruppo al consiglio comunale, Pietro Pettinato, arrivano le dimissioni dal partito di Gianluca Coschignano, ex assessore comunale alla cultura ed alla pubblica istruzione.
Il giovane esponente si era guadagnato sul campo le simpatie e gli apprezzamenti del sindaco e di altri esponenti della giunta ma non quelli del suo segretario e di qualche altro iscritto con i quali i rapporti sin dall’inizio della legislatura, aprile 2005, non sono mai stati buoni.
Nello scorso mese di marzo la richiesta di tutta la segreteria locale avanzata al sindaco che sapeva anche di minaccia; “ritirare le deleghe al nostro assessore perché non lo riconosciamo più o altrimenti ci tiriamo fuori dalla maggioranza”.
Un atto di forza che costrinse, così, Coschignano ad abbandonare l’esecutivo nonostante i discreti risultati raggiunti. Da allora, comunque, Prc non è rappresentata in giunta. L’ex assessore ha inviato la missiva delle dimissioni al segretario provinciale ed al commissario dei circoli di Acri centro e San Giacomo.
Con la presente – si legge nel comunicato di Coschignanocomunico la irrevocabile decisione di dare le dimissioni dal Partito della Rifondazione Comunista e restituire in allegato la tessera per l’anno 2007. Le motivazioni consistono nella non condivisione delle scelte politiche fatte dal partito ad ogni livello istituzionale. Dopo una scrupolosa riflessione ed una accurata analisi – scrive ancora Coschignanomi sono convinto che per poter supportare un progetto politico, esserne parte integrante e lavorare per il raggiungimento di determinati obiettivi comuni, bisogna credere nelle scelte e condividerle condizioni, queste ultime, venute meno e che quindi mi hanno indirizzato verso tale sofferta decisione. Ringrazio i dirigenti dei circoli di Acri e di San Giacomo d’Acri e soprattutto gli iscritti e i simpatizzanti per le possibilità che mi sono state offerte, sia dal punto di vista personale che politico, e per essere stato, a suo tempo, indicato quale rappresentante in seno alle istituzioni del comune di Acri.
L’ex assessore non si sbilancia sul suo futuro politico ma promette di non stare a guardare.

PUBBLICATO 5/9/2007

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