Acri 09/02/2009 Al Sig. Presidente dell Repubblica Palazzo del Quirinale

Sono Mario Gattabria, nato a San Martino in Rio (RE) il 02/ 05/1932, pensionato fotografo, ammogliato e con prole, residente ad ACRI (CS) in via R. Capalbo,143, politicamente a "destra" e che vive con il minimo di pensione circa 830 EURO AL MSE.
Ho già scritto A Lei due volte ed ho ricevuto la seconda vosta lettera di riscontro esaustiva.
Questa volta vengo, anche se dal mio modestissimo scranno che è un "piccolo cittadino" con licenza media, A LEI per darLe la mia più grande solidarietà contro gli attacchi fatti, purtroppo, da questo mio amico governo che non ha saputo, secondo me, recepire il Suo pensiero ed intervento che certamente non era di carattere politico ma certamente di carattere umano in special modo, ed istituzionale.
Il CASO ELUANA,é un caso esclusivamente umano e privato, e penso la chiesa, in questo caso, sbagli a pensare di essere interprete della vita di ciascun cittadino, specie con i continui cambiamenti che la chiesa, in quanto potere terreno, e NON FEDE E QUINDI DOGMA, sta operando in questo periodo. E' vergognosamente vero che, e lo dico da cattolico credente, da ex giovane di Azione Cattolica, da difensore della fede e quindi credente in Cristo ed in Dio, questa chiesa dovrebbe, se seria, e quindi rispettosa della vita, MA NON E' IL CASO ELUANA,allontanare e quindi ritornare alla scomunica verso quel vescovo che vistosamente e con sfacciata arroganza HA PRECISATO, non rinnegandolo, che non é mai esistito l"OLOCAUSTO", che non sono mai esistite le camere a GAS , e quindi negando lo sterminio di tanti ebrei,tra i quali ragazzi e ragazzine, vecchi e vecchiette ecc. ecc. Io che sono ex missino, io che ho vissuto da ragazzo con tantissimi "esiliati" che nel mio paese sono stati sempre tollerati e mai offesi,anche, da famiglie "fasciste" non posso accettare questi PRETI ANTISEMITI e quindi se la Chiesa Apostolica Romana non opera il metodo dell'allontanamento vuoi dire che anche il "Concordato" dovrebbe essere rivisto.
Il.mo Sig.Presidente,come rileverà dagli uniti articoli giornalistici io, modestamente,credo di far parte di coloro che PUR DOVENDO RICORDARE IL SENSO DELLA MEMORIA, ho praticato il metodo della pacificazione Nazionale, chiedendo ed ottenendo che un "partigiano di Tito" oggi 90enne, ottenesse, per la sua serietà, per la sua riservatezza, dall'ultimo Presidente Ciampi,il 02/06/2004 l'onorificenza di Cavaliere del1' Ordine "AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA".
Questo signore, partigiano, per necessità, di Tito é l'orami 90 enne sig. COFONE FRANCESCO DA ACRI, contadino e tutt'ora lavoratore.
Nella mia lunga battaglia politica di "Destra" dopo essere stato comunista sino al 1972, e dopo aver fatto un'analisi negativa su questo, non mi ha mai portato ad essere difensore di chi, anche da Deatra agiva contro la legalità, L'HO SEMPRE VISTO, da condannare, chi da Destra, da Sinistra, o da Centro avrebbe usato la ILLEGALITA'.
Sig.Presidente, Ella, secondo il mio modestissimo parere, ha agito più con il cuore, che con il parere istituzionale e questo LE FA ONORE.
Oggi da parte del Governo,che non ha compreso il SUO PENSIERO si sta perpetrando in danno di questa disgraziata ragazza, dei Suoi Genitori un vero "massacro" trovando scuse sulle capacità delle "due stanze" ed altri miserevoli motivi.
Certarmente la POLITICA HA SBAGLIATO tutta, perché se da un lato il governo si è dimenticato, che una legge la si poteva fare prima, anche l'opposizione non lo ha sollecitato.
SIG. PRESIDENTE Ella é certamente sopra le parti, e non deve cadere, CIO' CHE CERTAMENTE LA SUA INTELLIGENZA NON LO PERMETTERA', nei trabocchetti di una certa Sinistra, o di UN DI PIETRO, di cui avevo fatto parte non come IDV, ma come osservatorio della Legalità, che ha OFFESO, OLTRAGGIATO LA SUA PERSONA con un discorso odioso, che sa di "trivio" e quindi da Cantina, ed oggi vorrebbe apparire il contrario.
La giusta dimensione del Caso di Eluana l'ha documentata verbalmente il Senatore a Vita Giulio ANDREOTTI, che ha affermato che il Caso di Eluana , e l'ha detto da "cattolico come io sono" é un caso umano privato e ne la Chiesa ne La Politica dovevano intervenire.
Sig.Presidente CONTINUI COSI nella lunga strada che avrà davanti e da Cattolico, quale credo di essere, LE AUGURO LUNGA VITA.
Sono stato sig. Presidente un buon cattolico ed un buon fotografo, ma per fare politica attiva, seria e di denuncia, (spesse volte ho denunciato alla magistratura qualsiasi presunta illegalità, subendo anche cause per diffamazione intentate da Destra e da Sinistra, ma che ho sempre vinto) mi son ritrovato a perdere clienti e soldi,tanto che se morirà, sono malato di Epatite "C", dovrebbe essere il comune a farmi il funerale,MA MI SENTO COMUNQUE DI ESSERE UOMO, anche se non avrò nessuna medaglia, per avere agito sempre DA VERO CITTADINO di questa Repubblica fondata su lavoro e sull'ANTIFASCISMO, guello vero e non strumentale.
Perché, e non mi fraintenda chi sta dalla parte di "un fascismo" sociale ed umano, NON QUELLO CONTRO LA RAZZA ED AUTORITRIO, ma vicino al vero socialismo non sbaglia. IO CREDO DI ESSERE un VERO SOCIALISTA, da non confondere con "certi socilismi,o con certi fenomeni stalinisti.
Sig. PRESIDìNTE nel mese di Gennaio ebbi a difenderLa quando visitò la Calabria. In una Trasmissione chimata "PERFIDIA" che va in onda sulla televisione "telespazio", l'0n. Tassone (a PROPOSITO l'0N.CASINI che difende il governo sul caso Eluana, fa il cattolico "ambiguamente, infatti Lui é divorziato, e non per dissidi ma....e quindi che cattolico E'???) dell'UDC condannava Ella Sig.Presidente in quanto sarebbe stato "indotto" da altri a non visitare il capoluogo Catanzarese,
Nel difenderla, secondo il mio pensiero, precisai che venendo a Catanzaro, con lo scontro in atto delle due Procure e una Regione Calabria" piena di indagati, sarebbe stato, forse non maturo il visitare questa Calabria, cioé questo Governo Regionale.
Questo è stato il mio pensiero e la risposta, credo sia stata quella che in fin dei conti avevo ragione e l'On. TASSONE con una risata accettò la mia asserzione. Sig.Presidente tornando alla Chiesa, secondo il mio modestissimo pensiero é quello che deve rivedersi positivamente, poiché non è possibile che si predica bene e si razzola male, e specie quando parlando di povertà, molti sacerdoti si arricchiscono,"rubando come é accaduto al "Papa Giovanni" di Aiello Calabro in provincia di Cosenza, quando si attribuiscono a tanti, penalmente, il delitto di Pedofilia o presunte deviazioni sessua1i, al momento presunte,e tanti fenomeni di "POTERE" attribuendo a chi é potente i meriti, mentre a chi soffre non si da nulla..
Qualche giorno fa ' E' DECEDUTA donna Vittoria Mancini che sposò il grande Giacomo,dopo essere stata moglie di altro marito ed avere avuto figli da questi.
Nulla togliendo alle capacità dell'On. Grande Giacomo, donna Vittoria ebbe "l'annullamento dalla Sacra Rota e non so su quali basi…
Ciò sta, che la Chiesa, in quando istituzione Terrena opererebbe due pesi e due misure. PREDICA BENE E RAZZOLA MALE.
Se noi chiamiamo "massimalista ed oltransista quella Mussulmana', in questo momento, secondo il mio modestissimo parere, la Chiesa Cattolica sul caso Eluana sta comportandosi quasi uguale a quella Musulmana. Non dobbiamo dimenticare, Ill.mo Sig.Presidente, che prima la chiesa Condannava, chi si suicidava, ha condannato Galileo, ed i papa erano i BORGIA ecc.ecc,.ed ha bruciato le presunte streghe.
Oggi chi si suicida é perdonato, mentre non si vuole perdonare Eluana che non ha potuto esprimere verbalmente il suo parere sulla vita o sulla morte. MA E' VITA quella di Eluana????H!
CEITAENTE NE LA CHIESA, in quanto vita umana,NE LA SCIENZA POTRANO STABILIRE se ELUANA SA, COMPRENDE o é morta fisicamente e ha già espiato l'anima a DIO. Solo DIO sa e quindi saprà perdonare il padre di ELUANA e tutti coloro che non vogliono prolungare un'agonia,se agonia esiste in quel corpo,che secondo tantissimi é già senza anima,che é già volata in CIELO. Io credo in DIO, credo nei miracoli, ma abborro dall'accanimento di chi si vuole rendere interprete della vita altrui.
DIO CI HA DATO UN CORPO ED UN'ANIMA CHE E' SOLO NOSTRA e di chi l'ha creata cioé un padre ed una madre.C he sanno e vedono.
Solo un padre, una padre un fratello ed una sorella HANNO IL DIRITTO DI DECIDERE. Altri possono pensano ma non debbono farlo.
Perché non si condannano i testimoni di Geova perché rifiutano la donazione di sangue o altre e quindi vogliono la morte ????
Sig.PRESDNTE mi perdoni dall'ardire di avere scrtto queste pagine che sono lunghe, sgrammaticate, ma che cercano di far capire il pensiero di tanti cittadini che la pensano come me.
Mi perdoni se ho detto questa verita che se la verità, forse, in politica NON PAGA ma ti fa pagare e, l'ho scoperto personalmente.
Mi perdoni per l'ardire, ma le mie battaglie che si datano da oltre 30 anni,c he mi hanno impoverito economicamente mi hanno consigliato di scriverLe. Io non avrò meriti medag1ie o altro, ma ho il piacere e ne sono onorato di stare sempre dalla parte di chi soffre e chi sta peggio di me che mi sento povero economicamente ma ricco di spirito e di onestà oltre che di DEMOCRAZIA VERA.
Mi perdoni e che Dio, il mio Dio, poiché sono cattolico, le Dia Vita ancora lunga per poter dare agli Italiani una buona luce di speranza e di democrazia. Quella Vera sancita dalla nostra Costituzione che
E DEMOCRATICA E GIUSTA,sperando che cessi da subito la vita di ELANA.
Mi perdoni ancora e DISTINTI SALUTI.