News Letto 2919  |    Stampa articolo

I primi sette mesi di Erika Minisci in America.

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
Sono già trascorsi sette mesi da quando la piccola Erika Minisci, cinque anni, si trova negli Stati Uniti. Quel giorno, ventitre luglio, mamma Rosa, papà Angelo e la sorella Chiara hanno lasciato il lavoro, i parenti, gli amici, gli affetti per tentare l’ultima carta; la cosiddetta ossigeno terapia. Erika, infatti, è affetta da encefalopatia posta vaccinale severa, una rara malattia che impedisce alla piccola di muoversi e parlare, subentrata all’età di quattro mesi dopo la somministrazione di un normale vaccino obbligatorio che doveva renderla immune da infezioni e malattie ma che, invece, le provocò effetti catastrofici come convulsioni e rigidezza dei muscoli.
Da allora, solo sofferenze e tanti viaggi costosi e inutili in Italia e in Europa. Una vicenda che ha scosso l’intera Calabria che si è mobilizzata attraverso varie iniziative atte a raccogliere i fondi necessari per le cure; trecentomila euro. Gli aiuti ai numerosi appelli dei genitori della piccola sono arrivati da gente comune ma anche da enti, quali comune, comunità montana, regione e provincia di Cosenza, ed associazioni. Lo scorso anno la svolta, ovvero l’aver appreso che in America esiste una struttura che cura queste gravi patologie. Domenica scorsa mamma Rosa e papà Angelo, hanno fatto visita alla redazione di un giornale locale dove hanno raccontato i loro primi sette mesi di permanenza in America. Non è la prima volta che i genitori di Erika si offrono ai media. Sin dall’inizio della malattia, infatti, piuttosto che chiudersi in silenzio hanno manifestato il loro dolore cercando aiuto e sostegno. Sono in America per un ultimo spiraglio di speranza. Ma non solo soli perché qui hanno trovato l’accoglienza di Americani doc ma soprattutto dei tanti emigranti italiani e calabresi in particolare. Uno di questi si chiama Tony Spiritoso, originario di Acri, proprietario di due ristoranti, lo "Spiritoso" a Yonkers e "La Bocca" a White Plains, che gli ha offerto vitto e alloggio. Quindi il primo contatto con la clinica "Valley Health" di Mahopac (New York ) dove sono stati accolti dalla titolare, la dottoressa Giuseppina Benincasa-Feingold dimostratasi subito ottimista sulla riuscita dell’impresa. Già notevoli migliorie si sono riscontrate in Erika, che riesce ora ad aprire gli occhi, sorridere, a stare seduta, ha meno convulsioni ed ogni giorno si guadagnano nuove speranze, con nuovi dati positivi. Occorrerà ancora del tempo ma le prospettive sono buone. Semmai il problema è economico tanto che i coniugi Minisci sono stati costretti ad aprire un conto bancario anche in America presso la Chase Bank di White Plains, N.Y. Il conto, intestato alla mamma, ha il seguente numero: 806678397. La banca renderà noto il nome e l'importo delle offerte e l'elenco verrà pubblicato da “America Oggi.” Per coloro che volessero parlare con i genitori di Erika il numero è il (914) 216-5172.

PUBBLICATO 26/02/2009

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 3252  
Fc Acri - Praia: 1 - 0.
Torna al successo l'Acri targata Tonino Curcio, proprio nel giorno in cui il mister cetrarese non sedeva in panchina causa squalifica. I rossoneri conquistano il massimo risultato con il minimo sfor ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3025  
Resoconto manifestazione SD per Acri.
Nella giornata di Dom. 29 Nov 2009 davanti ad un numeroso pubblico, si è tenuta presso la Sala Polivalente del Municipio sezione di San Giacomo d'Acri la seconda Manifestazione pubblica di Sinistra ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2687  
La nostra forza: l’INFORMAZIONE!
“Sindrome da immunodeficienza acquisita”: l’ AIDS è un'infezione causata dal virus Hiv, che distrugge il sistema immunitario e aumenta il rischio di infezioni causate da virus e batteri che approfit ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2755  
Comunicato stampa Socialisti.
Il Sindaco nell’imminenza delle prossime scadenze elettorali adotta le stesse tecniche mass-mediatiche del Presidente del Consiglio.
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2914  
Il popolo degli impuniti.
Nonostante la bocciatura del lodo Alfano che violava - anche e non solo - l’appena citato articolo della nostra Costituzione, l’azione salva-premier sembra non placarsi.
Leggi tutto