POLITICA Letto 6513  |    Stampa articolo

Incompatibilità. Molinari si dimette da Fincalabra. Il 21 l'assise

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Leonardo Molinari, eletto tra le fila del Centro Moderato, costola dell’Udc, si è dimesso dal consiglio di amministrazione della Fincalabra e, quindi, potrà restare all’interno del consiglio comunale. Molinari è uno dei tre consiglieri di opposizione a cui la maggioranza ha sollevato la questione di incompatibilità perché ricoprenti ruoli presso altri enti pubblici.
Gli altri due sono Giuseppe Cristofaro del Pd, presidente della Fondazione Padula e Vincenzo Arena dell’Udc, direttore del distretto sanitario Pollino-Esaro. A oggi, ultima data utile, non sembra che i due abbiano rimosso la loro incompatibilità e, quindi, decadranno automaticamente e non potranno partecipare alla prossima seduta del consiglio comunale.
E’ probabile, però, che sia Cristofaro che Arena adiranno le vie legali. Molinari, invece, analizza a malincuore quanto accadutogli: “lo scorso 25 luglio sindaco e maggioranza hanno deliberato con certezza che il sottoscritto si trovasse in una posizione di incompatibilità e, quindi, sono stato costretto a dimettermi dalla Fincalabra. A nulla sono valse le controdeduzioni presentate, i tanti dubbi attorno al decreto legislativo dello scorso aprile e finanche una delibera della Civit, l’autorità nazionale anticorruzione, che ha deciso di soprassedere sulle tante questioni sollevate in virtù del decreto.
Solo i consiglieri di maggioranza ed il sindaco hanno mostrato sicurezza e idee chiare. Ho ritenuto restare in assise
– continua Molinari – per rispetto nei confronti degli elettori e del mio partito. sono, però, convinto – conclude – che non si fa politica urlando e facendo ostruzionismo a prescindere o cercando di trovare colpevoli per eventi oramai passati.
Fissata la data del prossimo consiglio: si terrà il 21 agosto alle 10 e con ogni probabilità si parlerà ancora di presunte incompatibilità, surroghe, ricorsi e contro ricorsi mentre, a distanza di due mesi dall’insediamento, l’assise non ha ancora un presidente né tantomeno sono stati nominati gruppi e commissioni consiliari.

PUBBLICATO 11/08/2013





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 5510  
La voce del silenzio
Sono d’accordo con chi pensa che la questione ospedale sia diventata ormai  una  sorta di scommessa. Capirne le dinamiche è complicato. Le cose vanno come in questi giorni va il traffico nelle g ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 6374  
Scomparso Lorenzo Sammarro. Il ricordo del sindaco Tenuta
Dopo una lunga malattia, è scomparso, a Bologna, Lorenzo Sammarro, medico cardiologo ma anche sindaco della città sul finire degli anni ’80 ed esponente di spicco dell’allora Democrazia Cristiana. I f ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5837  
Acri, un'"Aministrazione" a prova di palo in fronte
“Il prossimo dovrà essere l’anno della svolta, per il Comune e per la città intera“, così il sindaco di Acri, Nicola Tenuta, ai suoi cittadini in occasione delle feste natalizie. Ed i risultati si son ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4558  
Il bruzio di Padula in ciascuno di noi. Il prossimo 3 gennaio proiezione
“La penna di Bruzio”, il film documentario su Vincenzo Padula, sarà proiettato il prossimo 3 gennaio alle ore 20.30 nel Palazzo Sanseverino – Falcone.  Ne danno notizia le associazioni “Stato delle pe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5275  
Calabria che fu
Dopo aver letto l'articolo di Francesco Spina sul vergognoso e quartomondista disservizio del compromesso ospedale acrese non posso ribadire quanta vergogna ho (ancora una volta) per essermi ritrovato ...
Leggi tutto