E’ di oggi la notizia che la Corte dei Conti di Roma ha accolto il ricorso avverso alla dichiarazione di dissesto del Comune di Acri proclamato dalla attuale maggioranza e dall’Amministrazione comunale

CONTRO IL PARERE DELLE OPPOSIZIONI ACRI NON E’ UN COMUNE IN DISSESTO FINANZIARIO

Questo aveva in più sedi dichiarato e ribadito l’ UDC; questo è quanto appurato dalla Corte dei Conti !
La situazione economico- finanziaria del Comune di Acri era ed è di difficile gestione da molti anni per ritardi accumulati da tante precedenti amministrazioni, compresa l’Amministrazione Tenuta del 2000-2005, ma NON è e NON è mai stata in condizioni di dissesto .
Se l’attuale Amministrazione ,invece di perdere tempo su incompatibilità e ricerca di vendette personali allo scopo di danneggiare l’immagine politica di qualcuno, avesse risposto puntualmente alle domande presentate a suo tempo dalla Sezione della Corte dei Conti della Calabria, non avremmo avuto un anno così disastroso né un aumento vertiginoso delle tasse comunali.
Purtroppo è sotto gli occhi di tutti il fallimento politico, sociale ed economico di questa Amministrazione comunale , un’ armata Brancaleone che non ha un progetto politico né uomini e donne all’altezza del compito.
Ora, tolto l’ultimo alibi del Dissesto, pensino a governare e dare risposte alla Città (Ospedale, rifiuti, strada Là Mucone ,servizi sociali, trasporti, infrastrutture,…) se ne sono capaci, altrimenti abbiano il coraggio politico e morale di farsi da parte e ridare voce ai cittadini.