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Rinegoziazione dei mutui. Viteritti e Cavallotti spiegano il loro voto contrario

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Maggioranza divisa sulla rinegoziazione dei mutui. Due consiglieri, difatti, Viteritti e Cavallotti, hanno votato contro il documento approdato in aula nei giorni scorsi ed approvato, quindi, da soli nove esponenti.
Il sindaco Tenuta, che è anche assessore al bilancio, ha illustrato il documento nei minimi particolari ma la sua relazione non ha convinto, evidentemente, Viteritti e Cavallotti.
I mutui riguardano quelli contratti con la Cassa Depositi e Prestiti ed al trenta giugno il Comune ha un residuo pari a diciannove milioni. Essi saranno rinegoziati al trentuno dicembre del 2044 ed il Comune dovrà pagare due rate semestrali pari a euro 577mila per un totale di 34 milioni.
La vecchia rata, invece, era pari ad euro 660mila ed i mutui scadevano il 31 dicembre del 2040 per un importo di 30 milioni. Secondo Tenuta, questa operazione, nonostante allunghi i tempi per l’estinzione, consentirà al Comune di avere più liquidità da investire in infrastrutture e lavori pubblici o per diminuire alcune tariffe. I due consiglieri, Viteritti e Cavallotti, non ci stanno e forniscono le loro motivazioni; “non abbiamo votato contro per pura presa di posizione o per andare contro i nostri colleghi ma per motivi palesi e inconfutabili. La rinegoziazione, non solo allunga i tempi dell’estinzione dei mutui ma aggraverà le casse comunali di circa quattro milioni di euro che graveranno sulle tasche dei cittadini.
Non ci sembra un modo di operare perfetto in questo particolare momento di forte crisi anche per la nostra comunità dove le tasse sono state aumentate del doppio per far fronte allo stato di pre dissesto finanziario certificato dalla Corte dei Conti
.”
Maggioranza spaccata, quindi, e i problemi potrebbero non finire qui visto che i due dissidenti hanno avanzato alcune richieste al sindaco in vista del bilancio di previsione.
Viteritti
e Cavallotti vogliono vederci chiaro su spese e incarichi ma soprattutto chiedono a gran voce l’istituzione dell’ufficio legale. Il documento contabile dovrebbe essere discusso entro la fine del mese ma con ogni probabilità subirà uno slittamento e ciò dovrebbe consentire al sindaco Tenuta di poter ricompattare una maggioranza al momento tutt’altro che compatta.

PUBBLICATO 17/07/2015





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