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Commissioni consiliari. Cambiano due presidenti. Basile e Pettinato prendono il posto di Viteritti e Cavallotti

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
La ricomposizione delle commissioni consiliari, dopo l’estromissione dei consiglieri, Viteritti e Cavallotti, rispettivamente presidente della commissione bilancio e della commissione urbanistica, ha provocato, di conseguenza, la nomina di due nuovi presidenti.
Si tratta di Giorgio Basile, che prende il posto di Viteritti e di Pietro Pettinato, che presiederà la commissione urbanistica. Invariati gli altri presidenti; presidente della prima commissione, igiene, ambiente, lavori pubblici, prociv, traffico, è Angelo Milordo e ne fanno parte Pettinato, Lupinacci, Basile, Molinari, Vigliaturo, Fuscaldo, Mascitti. Giorgio Basile,  è il presidente della seconda, personale, affari legali e generali, fondi comunitari, bilancio, tributi di cui ne fanno parte Pettinato, Roselli, Bruno, Molinari, Vigliaturo, Fuscaldo, Mascitti, Capalbo. Natale Bruno è il presidente della terza, sanità e trasporti formata da Pettinato, Basile, Roselli, Molinari, Vigliaturo, Fuscaldo, Mascitti, Capalbo. Giulio Romagnino presiede la quarta, cultura, pubblica istruzione, sport, turismo, agricoltura formata da  Basile, Pettinato, Bruno, Molinari, Vigliaturo, Fuscaldo, Mascitti, Capalbo. 
Pietro Lupinacci
 presiede la quinta, sport, tempo libero, politiche giovanili di cui fanno parte  Pettinato, Basile, Milordo, Molinari, Vigliaturo, Fuscaldo, Mascitti, Capalbo. 
Infine, la sesta, urbanistica, sarà presieduta da Pietro Lupinacci, e formata da Pettinato, Basile, Bruno, Romagnino, Molinari, Vigliaturo, Fuscaldo, Mascitti, Capalbo. Tra qualche giorno, quando il consiglio comunale provvederà a ratificare le dimissioni di Luigi Maiorano ed a nominare Ernesto Cozzetto quale suo sostituto, questi prenderà il posto del suo compagno e, quindi, sarà membro di ogni commissione in quanto unico componente del mono gruppo Futuro Acrese. I due consiglieri Viteritti e Cavallotti, ancora di maggioranza e facenti parte del gruppo Uniti per Tenuta, sono rimasti fuori e per fare parte delle commissioni dovranno costituire un nuovo gruppo.

PUBBLICATO 16/10/2015





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