COMUNICATO STAMPA Letto 6398  |    Stampa articolo

Sorical: “eccessivo allarmismo sulla quantità di floruri nelle acque”

Foto © Acri In Rete
Ufficio stampa - SORICAL
E’ con una recente nota stampa che la Sorical, azienda già nell’occhio del ciclone per le vicissitudini legate alla crisi idrica che imperversa tu tutto il territorio calabrese ormai da mesi, puntualizza alcuni aspetti che in questi giorni sono stati oggetto di fraintendimenti e speculazioni da parte di molti. Si apprende infatti nel comunicato rilasciato agli organi di stampa che:  “La Sorical aveva chiesto la deroga alla Regione per consentire un maggiore approvvigionamento idrico ai Comuni alimentati dello schema idrico Sila Greca (San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, Santa Sofia d’Epiro, Vaccarizzo Albanese, San Giorgio albanese, Acri, Bisignano, Luzzi e Rose), in carenza idrica a seguito del forte calo dei deflussi captati dalla opera di presa sul fiume Trionto, posta a circa 1200 metri di altitudine, nel Comune di Longobucco, in località Difeselle, e potabilizzati in un impianto ad hoc”. Questo impianto a regime capta e processa 100 litri al secondo, “nel periodo estivo, a partire dal mese di giugno, si registra una riduzione che quest’anno ha toccato circa 25 litri al secondo”.
Prima della concessione della deroga, “sono stati attivati due pozzi realizzati sulla sponda destra del fiume nelle prossimità dell’opera di presa, più due pozzi alla romana proprio allo scopo di fronteggiare il naturale calo stagionale dei deflussi captabili e disponibili per l’impianto di potabilizzazione. Tale integrazione di emergenza, che rende disponibili ulteriori circa 20 l/s aggiuntivi rispetto a quanto derivato dal corso d’acqua, per un totale di circa 45 l/s, risulterebbero sufficienti per la parte alta dello schema acquedottistico della Sila Greca, atteso che, come ogni anno, sono stati messi in esercizio tre pozzi lungo il fiume Mucone che garantiscono l’approvvigionamento idropotabile ai comuni di Bisignano, Luzzi e Rose ubicati nella parte bassa dello schema”.
Quindi, “la concentrazione di fluoruri rilevata nell’acqua dei pozzi, nell’ipotesi di un utilizzo simultaneo degli stessi e della portata derivata dal fiume, determina una concentrazione dell’effluente trattato lievemente superiore al limite normativo”. Per cui, “come confermato dal Ministero della Salute, con tale concentrazione di fluoruri si sconsiglia un consumo regolare per i bambini e quelle persone sottoposte a dieta alimentare”.

PUBBLICATO 18/08/2017





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1587  
Mostra micologica 2024. Nuove prospettive per il polo museale micologico di Acri
Giunge alla 29° edizione l’ottobre micologico acrese,organizzato sempre con passione e professionalità dall’AMB Gruppo di Acri, con una serie di eventi finalizzati alla prevenzione degli avvelenamen ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 5029  
Spot per la Calabria. Ci sono anche due giovani acresi
Sono in corso le riprese dello spot televisivo "Il tuo posto in Calabria", in uscita nel 2025 per la regia di Matteo Russo, per la promozione della Regione Calabria. Girato in parte
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1729  
Emergenza idrica. Raccolte oltre mille firme
Dopo un mese di raccolta firme a sostegno della Petizione Popolare si è conclusa finalmente ieri, con il deposito al protocollo del comune della stessa e di 1.193 sottoscrizioni a sostegno, l’ ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2546  
Pd, comunità di valori. Le pretestuose e strumentali dichiarazioni della consigliera Sposato
Leggiamo, con sommo stupore, le affermazioni del consigliere Franca Sposato con cui ha esternato la mancanza di dialogo e di coesione all’interno della maggioranza consiliare.
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 6408  
L'ossessionante ambizione di chi si crede superiore
E’ un polverone inconsistente dal punto di vista istituzionale e politico quello sollevato dal consigliere Franca Sposato che incapace di giustificare il suo voto con la minoranza il 14 ottobre soll ...
Leggi tutto