COMUNICATO STAMPA Letto 4528  |    Stampa articolo

Il miraggio dell’acqua ad Acri: diffida formale al primo cittadino

Foto © Acri In Rete
I Nostri Diritti
E’ ormai da tempo immemore che la nostra città vive uno stato di precarietà in molti settori con privazione di servizi essenziali, anzi, oseremmo dire vitali.
Molti ricorderanno la battaglia – che il primo cittadino tentò a suo tempo di strumentalizzare – di alcuni quartieri (Merolini, Via Sprovieri; Via Europa, Via Ciro Menotti; Via Madre Teresa di Calcutta, Via Sant’Umile da Bisignano Via Giorgio De Chirico), che protestano perché quanto loro promesso, ossia almeno la parziale risoluzione del problema, con garanzia del servizio almeno per qualche ora al giorno, è diventata una chimera, fino al paradosso di un servizio non garantito da oltre 4 giorni. Alle giuste lamentele dei cittadini dei quartieri citati, il sindaco continua a rispondere con atteggiamenti arroganti e sprezzanti, dicendo in pratica di avere altre cose più importanti a cui pensare.
A parte il paradosso di dovere scontrarsi con chi, invece, dovrebbe venire incontro a sacrosante richieste, ci piace ricordare al primo cittadino, che, fino a quando occuperà quella poltrona, volente o nolente, dovrà farsi carico dei problemi di tutti, dando, come in questo caso, la priorità a questioni più urgenti.
Signor sindaco, è appena il caso di sottolineare che pandemia in corso e carenza idrica costituiscono un’associazione poco felice, che rischia di peggiorare il contagio, atteso che ogni misura di profilassi vede nel lavaggio delle mani e degli ambienti un passaggio essenziale.
Se avesse riflettuto un attimo prima di reagire d’impeto e con arroganza, avrebbe capito che, risolvendo almeno parzialmente il problema idrico, avrebbe aiutato una parte importante della sua cittadinanza a prevenire il contagio.
In virtù di quanto esposto, le anticipiamo che, in caso di aumento dei contagi nelle realtà appena citate, e persistendo la paradossale situazione di carenza idrica, i sottoscritti non esiterebbero un attimo a sollecitare chi di dovere onde verificare precise responsabilità politiche legate alla mancata messa in atto di ogni misura di prevenzione, come sa chi ha responsabilità precise in merito.
Nell’attesa di misure concrete nella direzione da noi auspicata, nell’interesse generale e nel rispetto dell’articolo 32 della nostra Costituzione, si porgono distinti saluti.

PUBBLICATO 08/11/2020





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 455  
Sabato 14 Giugno - Passeggiata ecologica
Serra Crista a 1125 m s.l.m. è un suggestivo punto panoramico da cui la vista spazia fino al lontano Mare Ionio. Sabato 14 Giugno alle ore 8:30 i volontari di Plastic Free si riuniranno davanti al P ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 301  
Al via la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica ''Città di Acri''
Si apre ufficialmente oggi la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un evento che per una settimana trasformerà la città in un polo culturale di riferimento per giova ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 735  
Progetto impianto eolico Acri. Il comitato ''ProteggiAMO il territorio'', contrario alla realizzazione dell’impianto, presenta al MASE le controdeduzioni
Il comitato “ProteggiAMO il territorio di Acri”, ha depositato il 26 maggio le controdeduzioni relative all’impianto eolico denominato “Acri”, proposto dalla società Hergo – Renewables che prevede l ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 533  
Successo per la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri
Si è svolta il 31 maggio, presso il Palazzo San Severino-Falcone di Acri, la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri, evento gratuito e aperto alla cittadinanza, che ha offerto ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 324  
Giovedì 5 giugno alle ore 20:00 in Piazza Matteotti ad Acri
Il Comitato Territorio di Acri per il SI, lancia un appello a tutti i cittadini e in modo particolare ai giovani affinché partecipino attivamente all'incontro "La Parola al Popolo: Decidiamo Insieme ...
Leggi tutto