Comunicato stampa Letto 2855  |    Stampa articolo

Piano neve e disagi

Foto © Acri In Rete
Luigi Cavallotti
Le nevicate dei giorni scorsi hanno procurato disagi e inevitabili polemiche. Inizialmente mi preme evidenziare che abbiamo lavorato, unitamente agli uffici, non so se male, ma abbiamo lavorato, giorno e notte. Se non siamo riusciti in qualcosa chiedo scusa ai cittadini. Già dal 2017, primo anno del risanamento finanziario, tutti i bilanci comunali, in linea con le prescrizioni ministeriali, hanno previsto uno stanziamento di 15.000,00 euro per lo sgombero della neve e questi soldi sono stati tutti impegnati e ogni consigliere comunale ha copia del bilancio e, di conseguenza, era a conoscenza delle cifre spendibili per questo evento climatico. Per meglio capire, senza essere pretestuosi o di parte, vorrei ricordare a tutti e principalmente a me stesso, che il territorio di Acri si estende per circa 800 km di strade, gran parte dello stesso è ad un’altitudine di 800/1000 metri slm, con numerose frazioni e case sparse spesso da raggiungere con bracci interni non comunali. Sul territorio l’amministrazione ha provveduto a ripartire lo stesso in quadranti, assegnando ognuno a 22 ditte private, selezionate con procedura di evidenza pubblica, nonché utilizzando un trattore comunale. Credo che, nonostante le temperature particolarmente rigide ( si sono raggiunti anche i -7 gradi ), siamo riusciti a garantire la transitabilità su tutto il territorio, naturalmente ricordiamo, nell’ambito di una fattiva collaborazione della cittadinanza, che sussiste anche l’obbligo di munirsi di catene e pneumatici da neve per tutti gli automobilisti e di non mettersi su strada se non per motivi strettamente necessari. Cosa non ha funzionato? Pur avendo sparso sul territorio oltre 300 quintali di sale, il fatto che le temperature fossero particolarmente rigide ha impedito al sale di produrre gli effetti in tempi brevi, creando qualche disagio per automobilisti e popolazione scolastica. Ho già provveduto a richiedere al responsabile del settore di fornirmi ampia e dettagliata relazione sul lavoro effettuato dalle ditte private, per verificare se si sono attenute alle disposizioni di servizio impartite ed in particolare in prossimità degli edifici scolastici, al fine di procedere alle opportune contestazioni. Quindi questi sono i fatti, senza nessun pretesto e senza alcun alibi, men che meno il dissesto.

PUBBLICATO 20/01/2021





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 685  
Alberi in Festa: ad Acri una giornata di festa tra bambini, associazioni e tradizioni natalizie
Si è svolta sabato 29 novembre ad Acri la speciale iniziativa “Alberi in Festa”, organizzata dal Kiwanis Club Città di Acri e patrocinata dal Comune di Acri, che ha dato ufficialmente il via alle at ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 273  
Mettere in atto il Progetto “Inclusione per Acri. Verde e comunita’”
In questi giorni ho analizzato un progetto adottato in altri Comuni italiani che dimostra una cosa semplice: quando un’amministrazione comunale lavora con metodo, e direi
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1208  
Bruno Pascuzzo nuovo commissario cittadino di Casa Riformista - Italia Viva Acri
E’ con estrema soddisfazione che Filomena Greco neo eletta Consigliere Regionale di Casa Riformista – Italia Viva, comunica la nomina del Dott. Bruno Pascuzzo a commissario cittadino di  Casa Riform ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 458  
Tari 2025. Un salasso con aumento del 30% senza i nuovi servizi
Il Circolo di Sinistra Italiana Acri prende atto della nota di replica dell'Amministrazione comunale in merito all'aumento del 30% della TARI per il 2025 ma non ne condivide le argomentazioni. Le gi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1843  
Questione Tari. Ecco come stanno le cose
Per correttezza di informazione e al fine di evitare di ingenerare incertezze e dubbi nei contribuenti si ritiene doveroso chiarire l'iter di approvazione e riscossione della TARI. La Tari per l’ann ...
Leggi tutto