Comunicato stampa Letto 2813  |    Stampa articolo

Auguri di buon Natale

Foto © Acri In Rete
Maurizio Feraudo
Di positivo c'è che siamo a ridosso ormai di un nuovo anno che, sebbene si preannunci non facile già dal suo avvio a causa dell'emergenza sanitaria sempre più incalzante e preoccupante, sappiamo sarà l'anno della "liberazione" per la città di Acri. Liberazione, e non è poco, dalla cappa della gestione fallimentare e stagnante che è sotto gli occhi di tutti. Si va verso la cacciata, tra pochi mesi ormai, dell'Armata Brancaleone dal Palazzo, gestito, oggi ancora più di prima, come bottega politica privata. E il riferimento non è solo a "certi" affidamenti diretti che hanno mortificato il territorio e il merito, e con essi i tanti professionisti che all'Ente locale pagano i tributi. Gli incarichi scriteriati dirottati aldilà dei "cancelluzzi e zanfini" sono solo una delle storture che stanno caratterizzando questa pessima esperienza di governo, che ha avuto la sfrontatezza di stravolgere finanche le regole basilari della rappresentatività democratica, ribaltando a proprio uso e consumo un risultato elettorale, quello del 2017, che aveva premiato innanzitutto i consiglieri eletti, molti dei quali poi ingenerosamente fatti fuori, piuttosto che il loro candidato sindaco. Il già fragile tessuto economico e sociale, e con esso quello delle regole della Democrazia, si è sempre più impoverito, stretto nella morsa di un'azione amministrativa, politicamente spregiudicata, piegata esclusivamente alla ricerca di "consensi", a svantaggio di un programma di governo efficace, che una città come Acri, con le sue enormi e molteplici potenzialità, avrebbe meritato. È il crollo del "consenso" che sta segnando il destino di questa politicamente triste e amministrativamente deleteria esperienza di governo locale, che volge ormai a termine. Siamo ai titoli di coda di un film che ci è stato rappresentato sempre in maniera distorta, dai fotogrammi, per citarne solo due, del Palazzetto dello sport a quello dell'ospedale, che - la verità ce la stanno narrando gli attuali vertici - non è mai stato il "Gemelli" che ci veniva raccontato a più voci in Consiglio comunale. È con queste brevi considerazioni che formulo gli auguri di buon Natale ai cittadini di Acri: teniamo duro, sopportiamo ancora quel poco che è necessario perché il pugile, ormai suonato, è barcollante. Maurizio Feraudo, Consigliere comunale

PUBBLICATO 25/12/2021





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 5771  
Un sindaco che non vive di ricordi
A volte a chi scrive per avere una sorta di legittimazione esterna, solitamente non rispondo, farò una eccezione nel suo caso considerato che da un po' di tempo mi chiama continuamente in causa nono ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1315  
Acri in festa per la seconda edizione del Carnevale Estivo. Un successo di colori, musica e partecipazione
Acri si è trasformata in un tripudio di colori, musica ed entusiasmo grazie alla seconda edizione del Carnevale Estivo, organizzata dal Kiwanis Club Città di Acri, guidato dalla presiden ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 873  
ACRI, OLTRE L'ORIZZONTE - A step beyond
L’Associazione di Promozione Sociale Ulula APS organizza mercoledì 20 agosto 2025 un momento di svago e riflessione in uno dei luoghi più suggestivi di Acri: il piazzale della Chiesa Piccola dei Cap ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1193  
Virtus Acri. Ecco l’organigramma. Giovedì 21 la presentazione alla città
La società ASDV Acri è lieta di comunicare la composizione dell’organigramma societario per la stagione sportiva 2025/2026, che vedrà la prima squadra impegnata nel campionato di Promozione.
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 893  
Gruppo Territoriale M5S Acri e Sinistra Italiana uniti per affrontare le sfide del territorio
Si è svolto lo scorso venerdì l’incontro della coalizione Alternativa per Acri, coalizione nata nel 2022 dall’unione tra Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana, con l’obiettivo di offrire una altern ...
Leggi tutto