COMUNICATO STAMPA Letto 3446  |    Stampa articolo

Risanamento delle casse comunali. Facciamo chiarezza

Foto © Acri In Rete
Maurizio Feraudo
I Comuni dissestati soggiacciono alla disciplina normativa dettata dal Titolo 8 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, meglio conosciuto come Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, il quale all’art. 261 prevede che il Comune in stato di dissesto deve presentare al Ministero dell’Interno l'ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato che viene istruita dalla Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali. Superato positivamente l’esame da parte di detta Commissione, l’ipotesi di bilancio viene approvata dal Ministro dell’Interno il quale stabilisce, con decreto, le prescrizioni per la corretta ed equilibrata gestione dell’ente. Così è stato per il Comune di Acri, il quale si è dovuto attenere alle prescrizioni dettate dal Ministro. Lo stesso Testo Unico al successivo art. 265, che disciplina la “Durata della procedura di risanamento ed attuazione delle prescrizioni recate dal decreto di approvazione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato”, stabilisce che il risanamento dell'ente locale dissestato ha la durata di cinque anni decorrenti da quello per il quale viene redatta l'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato e che l'inosservanza delle prescrizioni contenute nel decreto del Ministro dell'Interno comporta la segnalazione dei fatti all'Autorita' giudiziaria per l'accertamento delle ipotesi di reato. Dunque, nel caso in cui l’ipotesi di bilancio stabilmente equilibrato non viene approvato entro cinque anni e non vengono osservate le prescrizioni contenute nel decreto del Ministro, gli amministratori dell’ente devono risponderne penalmente dinanzi all’Autorità giudiziaria. Da questo ragionamento, che appare contorto ma non lo è, se ne ricava che l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Capalbo, portando il Comune fuori dal dissesto entro i cinque anni previsti, non ha fatto altro che osservare l’obbligo impostole dalla legge, così evitando le pesanti conseguenze che ne sarebbero scaturite. Se a questa rigorosa previsione normativa si aggiunge che a risanare le casse comunali non è stato né il Sindaco né la sua giunta ma i cittadini che si sono visti aumentare al massimo tutte le tariffe relative ai tributi, con la soppressione finanche di servizi importanti, se ne ricava che il primo cittadino non ha proprio nulla da esultare. Il Sindaco è in campagna elettorale, è vero e lo si comprende, ma prendere in giro i cittadini è altra cosa. Maurizio Feraudo - Consigliere comunale

PUBBLICATO 02/02/2022





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 731  
I Lions per la vista: Screening gratuito con il Lions club Acri
Si è svolto nella giornata del 22 ottobre  presso l’Istituto Comprensivo “Beato Francesco Maria Greco”, nei plessi di Seggio e Serralonga  e nella giornata del 25 presso la sede del club in  Acri lo ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 849  
Randagismo ad Acri: servono interventi urgenti e concreti
Gli attivisti del Gruppo Territoriale del M5S di Acri esprimono profonda preoccupazione per la grave situazione di randagismo che, ormai da molto tempo, con fasi alternate di recrudescenza, affligge ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 630  
L'Istituto Beato F. M. Greco-San Giacomo è riconosciuto ''Cambridge Preparation Centre''
Grande soddisfazione per l’IC “Beato F. M. Greco- San Giacomo”, che ha ottenuto l’ambito riconoscimento di “Cambridge Preparation Centre”.  Entra, così, ufficialmente nella rete internazionale delle ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 240  
Domenica in Accademia la pianista Maria Perrotta
Prosegue la stagione concertistica 2025 organizzata dall’Accademia Amici della Musica di Acri, con la direzione artistica del M° Angelo Arciglione, ospitando una delle interpreti più raffinate e car ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 931  
La sinergia porta risultati: Acri ottiene 200.000,00€ per la strada di Piano Barone
Quando vi è collaborazione tra associazioni, realtà locali, amministrazioni comunali e istituzioni regionali, i risultati arrivano. Ne è la dimostrazione l’assegnazione al Comune di Acri di un finan ...
Leggi tutto