COMUNICATO STAMPA Letto 1766  |    Stampa articolo

L'angoscia degli studenti diventa arte: le tavole-murales allo Julia

Foto © Acri In Rete
Liceo Julia
L’atmosfera di "Flow" è quella tipica di Bosch in cui, sullo sfondo di un nulla onirico, danzano i riferimenti ai più importanti pittori del nostro mondo, da Picasso a Klimt, da Michelangelo fino a Chagall.
Più angoscioso e surrealista l’altro disegno "Incontri" dominato dai toni di Mirò in cui si ritrovano insieme Kandisky, Pollok, Mondrian e, per una scelta precisa, l’acrese Silvio Vigliaturo. L’arte irrompe al Liceo Julia con le opere realizzate dagli studenti delle Quinte nel corso di un progetto ambizioso: raccontare attraverso l’immagine un’esperienza scolastica che va a concludersi, adornando l'edificio con tavole-murales.
E’ un lavoro in cooperazione, quello  messo a punto dal liceo Julia. Cooperazione nella creazione, tra i ragazzi. Cooperazione nell’idea e nella realizzazione, tra il docente Franco Ranaldi e la dirigenza del Liceo.
Cooperazione con il territorio, visto che tutto il materiale occorrente per l'esecuzione delle due opere è stato fornito da un’impresa locale, la Sposato Costruzioni.
L’idea è di sintetizzare il percorso di storia dell’arte delle Quinte A e B in un lavoro concreto: due pannelli di legno opportunamente trattati e dipinti con prodotti idonei per resistere all’esposizione all’esterno.
Sì, perché i lavori sono stati installati sulla parete davanti alla scuola per raccontare anni difficili vissuti dagli studenti, tra pandemia, crisi economica e guerra.
Siamo mossi da un sentimento di riscatto - raccontano i ragazzi -  Quella che stiamo vivendo è un'era di sacrifici che non era, per noi adolescenti, lontanamente pensabile”.
Prendono vita, così, due mondi irreali eppure straordinariamente concreti, dove da un lato prevale una componente onirica e vagamente festosa, e nell’altro si dilata un senso di angoscia repressa dallo stesso libro che, tuttavia, giace in mano al protagonista come un corpo estraneo. Dentro le due tavole c’è tutto: la paura per il Covid, la distanza della Dad, i volti nascosti dalle mascherine, le difficoltà economiche delle famiglie e, per ultimo, la guerra alle porte.
L’essere umano non è degno del suo stesso nome - scrivono gli studenti - non è maturato, non ha imparato nulla dall’historia magistra vitae. Ha fallito ancora. E questo ci spaventa. Un orrore tanto più vicino a noi di quanto ci saremmo mai aspettati”.




















PUBBLICATO 06/06/2022





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 685  
Conclusa l’iniziativa formativa ''È viva la scuola Labs: energia per il futuro'' presso l’I.C. ''V. PADULA'' di Acri
Si è concluso ieri il ciclo di laboratori teorici e pratici sull’energia rinnovabile, nell’ambito ambito dell’iniziativa «È viva la scuola Labs: energia per il futuro», che quest’anno ha coinvolto, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 471  
''Il vizio di vivere'' Donna e disabilità fra incontri e riflessioni
In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna la Fidapa, sezione di Acri, presenta l'evento: "Il vizio di vivere" Donna e disabilità fra incontri e riflessioni. Nel corso dell’ ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 837  
Colle affiancherà De Marco in panchina
La Dirigenza dell’Asd Acri Academy comunica di aver deciso di affiancare all’attuale tecnico Fabio De Marco l’allenatore del settore giovanile Marco Colle. Il tecnico friuliano,
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 581  
Viabilità: fra pericoli da eliminare e crateri da asfaltare
A distanza di qualche mese e soprattutto dopo aver appreso che l'ente comunale, con determinazione n. 23/7 del 20/02/2024 a firma del responsabile del settore Viabilità, ha provveduto al pagamento d ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 870  
Assemblee itineranti sul contratto integrativo dei forestali
Continuano le assemblee unitarie sui cantieri forestali della provincia; dopo quella di San Giovanni in Fiore, oggi è stato il turno dei cantieri di San Demetrio Corone e Acri. Oltre un centinaio i ...
Leggi tutto