COMUNICATO STAMPA Letto 2160  |    Stampa articolo

Feraudo faccia opposizione costruttiva e non strumentale e inutile

Foto © Acri In Rete
Pino Capalbo
In relazione all’ultimo articolo del Consigliere Avv. Nicola Feraudo, pubblicato sulle testate giornalistiche locali, si ritiene opportuna la seguente precisazione. Se è vero che il sottoscritto si dedica a tempo pieno al proprio Comune, è anche vero che non sconosce affatto taluni principi di diritto penale (anzi - più correttamente - nel caso di specie, istituti processuali) e la prassi dei legali. Nella dichiarazione di denuncia o di querela non è necessario che il fatto sia giuridicamente qualificato, spettando al Magistrato assegnare al fatto esposto la pertinente definizione giuridica (reato ipotizzato), da cui deriva anche il relativo regime di procedibilità (d’ufficio o a querela) e al proponente solo il compito - in ogni caso necessario in caso di querela - di denunciare il fatto e richiedere che si proceda nei confronti del querelato (responsabile). Innanzi a un fatto che si ritiene possa integrare una fattispecie di reato, quindi, non si ritiene che sia errato proporre una denuncia-querela ma prudente, poiché consentirebbe di punire il responsabile nel caso in cui il Magistrato competente dovesse ravvisare nei fatti esposti/denunciati anche reati punibili a querela. Ciò premesso, il Consigliere Feraudo qualifica giuridicamente gli episodi verificatisi, citando una specifica disposizione normativa e affermando che la stessa prevede un reato procedibile d’ufficio (per il quale non esiste alcun termine e dunque il fatto si potrà denunciare validamente in ogni momento salvo il decorso della prescrizione). Nel fare ciò, però, trascura (volutamente) di considerare la differenza della querela rispetto alla denuncia (art. 333 c.p.p.): quest’ultima può essere presentata da chiunque (non solo dalla persona offesa) e non deve necessariamente contenere una manifestazione di volontà; è sufficiente dare notizia alla competente autorità di un reato perseguibile d’ufficio. Inoltre, il predetto Consigliere ritiene che “per evidenti motivi di opportunità e di ordine pubblico la denuncia sarebbe dovuta intervenire con immediatezza e senza indugio”. Alla luce di quanto sopra, in sostanza, il Consigliere Avv. Nicola Feraudo avrebbe potuto sporgere anche personalmente la denuncia, anziché impiegare il proprio tempo a scrivere l’articolo pubblicato. Tanto si doveva, con l’auspicio che l’opposizione faccia critica costruttiva e non si limiti solo a quella meramente sterile e strumentale nonché assolutamente inutile per i cittadini.

PUBBLICATO 25/11/2022





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1340  
Spiragli di luce in sanita’
Pur in un contesto sempre più difficile, qualche spiraglio si intravede, soprattutto nel campo dell’emergenza/urgenza. Il delegato all’atto aziendale del comune di Acri, Mario Fusaro,
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 736  
Rinascere insieme: Voci di speranza e inclusione. Un grande successo per la salute mentale e l’inclusione sociale
La Cooperativa Crisalide e il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASP di Cosenza, esprimono profonda soddisfazione per il grande risultato raggiunto con lo spettacolo "Rinascere insieme ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1292  
“Lascio Azione, il partito al quale ho aderito non esiste più”
Con una lettera indirizzata al segretario provinciale di Azione Cosenza, Giovanni Le fosse, ho rassegnato le dimissioni da segretario organizzativo provinciale e commissario di Azione del comune di ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 6365  
AUSER: prof.ssa Elvira Ferraro nuova presidente dell'Associazione
Giorno 12 febbraio 2025, alla presenza del presidente territoriale di Cosenza dottor Luigi Campisani, si è svolta l’Assemblea dei Soci di Acri per il rinnovo del Comitato Direttivo e l’elezione del ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1123  
Va bene così
Il consiglio comunale di ieri con l’unico punto all’ordine del giorno, la mozione di sfiducia da parte dell’opposizione nei confronti del Sindaco Pino Capalbo, ha lasciato emergere fatti
Leggi tutto