OPINIONE Letto 3715

Il Silenzio del sabato


Foto © Acri In Rete



Uno strumento musicale è come una pregiata bottiglia di vino, bisogna farne un uso sapiente.
È necessario scegliere un adeguato contesto affinché la musica faccia vibrare le emozioni, proprio come un ottimo vino sa esaltare l’armonia dei sapori.
Ho pensato questo l’altro ieri, ascoltando il suono del violino nella serata (peccato sia l’ultima!) del format CinefoodBook, firmato Mattia Scaramuzzo.
L’intuizione di usare le note di questo elegante strumento per scandire i tempi della presentazione del libro “Il silenzio del sabato” di Mariantonia Avati, figlia del regista Pupi, è stata indubbiamente azzeccata. Appassionata e coinvolgente è stata l’esibizione del maestro Pasquale Allegretti Gravina, al quale si è unita la bravura di Francesca Donato, cantante barocca, che ha letto alcuni passi del libro.
Raccontare in un romanzo le quaranta ore che separano la morte di Gesù dalla sua Resurrezione è un’idea originale ed il risultato è suggestivo.
Il dolore profondo vissuto in quei momenti dalla madre di Gesù, inevitabilmente, diventa il dolore di tutte le madri che hanno perso un figlio.
Come avrà elaborato il lutto Maria? Perché va alla ricerca di Lazzaro? Trascorre anche fra questi interrogativi quasi un’ora e mezza di discussione intensa e a tratti commovente.
Un libro questo che potenzialmente potrebbe diventare un film, idea che non dispiace alla stessa autrice.
Il via all’incontro è stato dato dall’assessore alla Cultura del Comune di Acri, prof. Giuseppe Giudice, che non si è limitato ai consueti saluti ma ha espresso alcune interessanti riflessioni sul libro.
Prendendo posto, Mariantonia Avati ha dato la sensazione di essere a suo agio, nonostante si sia dichiarata fin da subito timida.
Espressione di un’eleganza naturale, messa in risalto dalla scelta non casuale di vestire di nero, la scrittrice è sembrata molto colpita dalla calorosa accoglienza ricevuta.
Al termine dell’incontro i ripetuti ringraziamenti non sono sembrati affatto di circostanza, ma sinceri.
Si conclude ancora con una serata di successo il ciclo di CinefoodBook.
L’auspicio è che questa felice esperienza, visto anche l’interesse suscitato, possa avere un seguito nel tempo

PUBBLICATO 09/03/2019  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 1400  
Continuano le iniziative della Pro Loco Là Mucone alla scoperta del territorio e delle sue tradizioni
Domenica 27 Ottobre presso la sede in località Canaletta si è svolta la "Festa D'autunno". Il pomeriggio è iniziato con l'intrattenimento artisti ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1797  
Acri, una città sempre più desolata e martoriata
In questa settimana, ad ACRI, abbiamo assistito ad una “lotta nel fango”,da parte dell'attuale classe politica nostrana. Ho letto in questi giorn ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1622  
Convenzione tra IIS IPSIA ITI e ANPI Acri
Nei giorni scorsi è stata firmata una convenzione per attività di percorsi trasversali e per l'orientamento tra l'IIS IPSIA – ITI di Acri in qual ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1685  
Eolico Serra Capra. Interrogazione dei consiglieri comunali di minoranza riguardo il rispetto delle norme
Come consiglieri di minoranza abbiamo depositato una richiesta indirizzata al responsabile dell’ufficio urbanistica ed al segretario generale con ...
Leggi tutto

SPETTACOLI & SOCIALE  |  LETTO 14708  
“Il Pulman della vita” della Crisalide
Domenica 13 ottobre la cooperativa sociale Onlus Crisalide che gestisce il centro diurno C.S.M. di Acri e il Centro Diurno di Cosenza, presso il ...
Leggi tutto

ADV