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Cittadinanza onoraria ad Arminio. Ecco le motivazioni


Foto © Acri In Rete



Dopo aver pubblicato, in anteprima, la notizia, ci siamo attivati per conoscere le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione comunale (dopo aver ascoltato il parere di tutti i consiglieri comunali) a conferire la cittadinanza onoraria a Franco Arminio, lunedì prossimo alle 19,30 nel corso della seduta del consiglio comunale.
Il riconoscimento, ci dicono dal Comune, intende premiare una figura di intellettuale impegnato da anni nella difesa e nella valorizzazione delle aree interne, rappresenta un investimento per la difesa e la valorizzazione delle aree interne, far sentire una voce autorevole a chi, troppo facilmente, ha dimenticato di preservare e valorizzare usi, tradizioni, cultura delle nostre comunità.
Poeta, scrittore con all’attivo 24 volumi e collaborazioni con i principali quotidiani nazionali, tra cui il Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa e Il Fatto Quotidiano, documentarista, fotografo, attivista e organizzatore di eventi culturali, ci dicono ancora, Arminio ha, infatti, posto da sempre al centro del suo lavoro quella che lui stesso ha definito l’Italia profonda, l’Italia d’entroterra, delle aree appenniniche e collinari, ai margini del turismo, dell’industria, del commercio.
Come si fa a non vedere che la questione dell’Italia è la questione dei paesi?, si chiedeva in una recente intervista.
Arminio affronta queste tematiche anche come referente tecnico nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne (Snai), nata nel 2012 per volontà dell’allora Ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca.
L’Associazione Culturale Siluna, nata ad Acri nel 2018, ha subito coinvolto Arminio ed ha l’obiettivo di valorizzare il paese e il territorio della Sila esaltandone le vocazioni attraverso lʼorganizzazione di appuntamenti culturali e performance artistiche, musicali, letterarie.
Nello stesso anno si è svolta, grazie alla partnership con l’Amministrazione Comunale e con numerose realtà istituzionali e imprenditoriali locali, la prima edizione del Siluna Fest, una manifestazione fortemente ispirata e gemellata al Festival “La Luna e i Calanchi” di Aliano di cui Arminio è ideatore e direttore artistico dal 2012.
Nell’estate del 2019 la seconda annualità del festival ha confermato la capacità del Siluna di porsi come una manifestazione di carattere interregionale.
Il legame di Arminio con il territorio, quindi, è già forte e negli anni si consoliderà e permetterà al “paese Acri” di essere ancora di più conosciuto ed apprezzato anche al di fuori dei confini regionali. In ultimo aggiungiamo che il prossimo 6 dicembre l’amministrazione comunale di Santa Maria del Cedro conferirà la cittadinanza onoraria al presidente della Camera, Roberto Fico, sebbene quest’ultimo non abbia particolari legami con il piccolo centro tirrenico cosentino.
Santa Maria del Cedro, dice il sindaco Vetere, è conosciuta in tutto il mondo per i suoi rapporti con il mondo ebraico e non può che esprimere riconoscenza verso le massime istituzioni nazionali.”

PUBBLICATO 30/11/2019  |  © Riproduzione Riservata

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