EDITORIALE Letto 6415

La maggioranza incalzata dall'opposizione e... dalla stessa maggioranza. Altro rimpasto di giunta?


Foto © Acri In Rete



Non sono giorni sereni per l’esecutivo ma soprattutto per il sindaco Capalbo.
Alla vicenda giudiziaria (che ci auguriamo chiarisca al più presto) si aggiungono ora anche questioni prettamente politiche.
La giunta e la maggioranza vengono incalzate non solo dall’opposizione ma anche dalla stessa maggioranza.
Ci spieghiamo meglio.
Ieri, i consiglieri di opposizione, Feraudo, Vigliaturo, Abbruzzese, Caiaro, Intrieri, Turano e Palumbo, hanno richiesto al presidente del consiglio comunale, Gencarelli, la convocazione di un consiglio comunale aperto (cioè con la partecipazione della cittadinanza) su determinati argomenti; sanità, degrado istituzionale, infrastrutture, economia.
Ci sembra difficile che Gencarelli, sentiti i capigruppo, possa dare il via libera ad un assise aperta a tutti. Vedremo.
Nello stesso tempo, però, le questioni sollevate dai consiglieri di opposizione sono importanti e necessitano certamente di un dibattito.
Opere incomplete, strade gruviera, servizi ospedalieri che funzionano a singhiozzo, attività commerciali in affanno.
Ma a quanto pare le sollecitazioni per la maggioranza giungono anche dalla stessa maggioranza, o meglio da una parte di essa.
Secondo indiscrezioni fondate, pare ci siano alcuni consiglieri, si parla di almeno cinque, che stanno manifestando evidenti mal di pancia e che vorrebbero, quindi, un rilancio dell’azione amministrativa visto l'immobilismo che la sta caratterizzando già da molti mesi.
Se essa debba o meno passare anche attraverso una rivisitazione dell’esecutivo non è dato sapere.
Almeno per il momento, ne sapremo di più nelle prossime ore.
Sempre secondo fonti accreditate, pare che il clima all’interno della maggioranza non sia sereno tra polemiche e musi lunghi, soprattutto nei confronti di alcuni membri della giunta.
In caso di rivisitazione, sarebbe la terza.
Di certo le vicende giudiziarie degli ultimi giorni, i risultati delle regionali, gli scritti di un noto blog locale ed alcuni ritardi sul programma elettorale (tra qualche mese saranno tre anni del governo Capalbo) non aiutano.
Un duro lavoro attende il sindaco, ma il momento non è facile e richiede pazienza, nervi saldi, autorevolezza e mediazione e soprattutto si pensi al bene del paese che oggi sembra essere abbandonato a se stesso.

PUBBLICATO 18/02/2020  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1675  
“Chi ha ucciso Giovanni Losardo”?, un film coraggioso ed efficace
Ad Acri, martedì 10 dicembre 2024, in occasione della XV edizione del Premio “V. Padula”, c’è stata la seconda proiezione del docufilm "Chi ha uc ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 2364  
La vita in un luogo senza identità
Il borgo tra le montagne si e' chiuso. Non sono solo chiusi i suoi negozi e le sue vecchie attivita'. La Vita nel borgo si e' spenta. Ha perso la ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1776  
Interrogazione sull'utilizzo delle Botteghe di via Padula
Il sottoscritto Turano Emilio in qualità di consigliere comunale, in riferimento all’utilizzo delle “Botteghe di via Padula” inaugurate in data 0 ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1490  
Uniti contro il bullismo
“Uniti contro il bullismo”: questo è stato il tema di un’importante giornata di sensibilizzazione, organizzata dall’I.C. “Beato F. M. Greco-San G ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1984  
Maltempo. Danni e disagi anche ai nuovi locali di via Padula
Inaugurati solo 48 ore fa e concessi fino all’8 gennaio ad alcune attività attraverso pubblico avviso, rischiano di non essere agibili causa infi ...
Leggi tutto

ADV