NEWS Letto 2046

Acri-La Mucone, c’è la manifestazione di interesse della regione


Foto © Acri In Rete



Strada Acri-Là Mucone, il comune potrebbe partecipare alla manifestazione di interesse della Regione con scadenza fine mese.
Sono previsti ventitre milioni per la messa in sicurezza di strade comunali.
Gli interventi, un milione a chilometro, possono essere effettuati su tracciati lunghi al massimo dieci chilometri.
Ciò vuol dire che per la Acri-Là Mucone potrebbero essere richiesti ben dieci milioni. Essi servirebbero sia per realizzare opere d’arte che per la messa in sicurezza dei versanti più pericolosi.
Qualche anno fa, grazie a fondi comunali, una ditta specializzata effettuò un importante lavoro di disgaggio nelle aree soggette a crollo.
La trafficata arteria collega il centro urbano con Là Mucone ed in occasione di eventi meteorici in più punti si verificano crolli e smottamenti.
Non pochi, inoltre, gli incidenti.
La strada presenta le maggiori criticità per via di versanti alti anche 50 metri e con elevata pendenza sui cui poggiano rocce pronti a venire in giù in occasione di piogge ma anche di lievi e modesti eventi sismici mettendo così a serio rischio l'incolumità dei passanti.
Ma è tutta l'arteria, lunga circa dieci chilometri e con molti tornanti, ad essere in condizioni precarie.
Essa fa parte di un’area instabile, a rischio R3 ed R4, sia idraulico, per la presenza del fiume Mucone, che frana, per alcuni versanti molto ripidi costituiti da rocce friabili.
In molti tratti è molto stretta, è carente di guarda rail, cunette e reti di protezione, e molti pendii, sia a monte che a valle, sono instabili.
Una serie di interventi sarebbero, quindi, necessari.
Nei cassetti dell’ufficio tecnico del comune vi è un progetto definitivo realizzato nel 2013 (ing. Edmondo Tordi, geologo Roberto Saporito, geometra Cosimo Manfredi).
Nel 2012 la giunta Trematerra era riuscita a far rientrare la strada in una delibera Cipe con ben 30 milioni.
Il progetto prevede l'ammodernamento della strada con l'allargamento di alcuni tornanti e la realizzazione di un viadotto nei pressi della centrale Enel, la messa in sicurezza di tutti i versanti in frana, la realizzazione di opere di sostegno come muri, reti, barriere paramassi, gabbioni e la canalizzazione delle acque. Insomma una serie di interventi per rendere la strada più sicura e funzionale.
L'obiettivo è anche quello di avvicinare le due zone e impedire l'esodo dei lamuconesi verso altre aree.
L’ufficio tecnico comunale è al lavoro per produrre, entro i termini previsti, tutta la documentazione da inviare alla Regione.

PUBBLICATO 13/02/2021  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1315  
Va bene così
Il consiglio comunale di ieri con l’unico punto all’ordine del giorno, la mozione di sfiducia da parte dell’opposizione nei confronti del Sindaco ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2198  
Pd regionale e provinciale. Massima fiducia a Capalbo. Sposato si è dimessa dagli incarichi
La Federazione provinciale di Cosenza e il Partito Democratico della Calabria, unitamente alla rappresentanza istituzionale del PD ad ogni livell ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 856  
Sabato in Accademia - Il Quartetto Marsili in concerto ad Acri
Gli Amici della Musica di Acri riprendono la serie di concerti del 2025 con un nuovo appuntamento musicale in Accademia: sabato 15 febbraio, pres ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2217  
L’amministrazione Capalbo ottiene la fiducia. Sposato politicamente scorretta dovrebbe dimettersi
Durante il Consiglio Comunale, convocato per la mozione di sfiducia proposta dalle forze di minoranza al Sindaco di Acri, Pino Capalbo, sono emer ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4325  
Mozione di sfiducia. Capalbo; “usciamo rafforzati. Nel 2027 mi candiderò al consiglio comunale.”
Ha parlato per oltre un’ora alla fine dell’assise. Il sindaco Capalbo, forte dei numeri e del sostegno dei nove consiglieri comunali di maggioran ...
Leggi tutto

ADV