EDITORIALE Letto 1494

I fatti della settimana. Promesse, disagi e soldi (nostri) buttati


Foto © Acri In Rete



Nei giorni scorsi, sulla propria pagina facebook, il sindaco scriveva dell’incontro avuto con il neo dg Asp, La Regina.
A differenza di altre volte, abbiamo ritenuto opportuno non riportare la notizia per due semplici ragioni; il primo cittadino, per veicolare le informazioni istituzionali, può contare sui social e su un collaudato ufficio stampa formato da diversi soggetti.
Il secondo è il motivo principale; ci siamo seccati di pubblicare promesse (da parte dell’Asp e non giammai dell’amministrazione comunale), per la maggior parte delle volte false, che riguardano il Beato Angelo. Basta!
Apprezziamo l’impegno dei vari amministratori e della direzione sanitaria, ma sono anni, almeno dieci, che ascoltiamo promesse (disattese) dai vertici Asp.
La verità, invece, è che ad oggi molte attività del presidio sanitario sono sospese (chirurgia) o funzionano a singhiozzo (tac e risonanza).
E non certamente per negligenza degli operatori sanitari.
Ci risulta, piuttosto, che sono sempre più numerosi i cittadini costretti a rivolgersi a strutture private dello Ionio e del Tirreno (che erogano vari ed importanti servizi) anche solo per interventi di piccola entità.
È’ normale?
Ciò significa disagi sia per i pazienti che per i familiari. Ciò detto, come si può credere ancora alle promesse dell’Asp?
Quelle fatte negli anni precedenti, e mai andate in porto, da Mauro, Scura e Cotticelli, oggi indagati dalla Procura di Cosenza per falso in atti pubblici nell’ambito dell’inchiesta “Sistema Cosenza.” Soldi buttati.
La brava Alessia Bausone, giornalista de LaCnews24, ci ha informato dei nuovi incarichi affidati da alcuni consiglieri regionali.
Una notizia ripresa da poche testate, tra cui la nostra, mentre altre, che spesso si ergono a paladine di legalità e rettitudine, preferiscono tacere.
Nulla di illegittimo ed illegale, sia chiaro, tuttavia ci chiediamo se sia proprio necessario “assumere” portaborse e collaboratori a poche settimane dal voto.
Cosa e quanto potranno produrre questi beneficiari, tra cui compaiono artigiani e personalità dello spettacolo?
Tra l’altro sono soggetti che, con disinvoltura e senza ritegno, sono a fianco di esponenti di una parte politica mentre a palazzo Campanella si trovano accanto alla parte opposta. Bravi.
Noi riteniamo, però, che siano soldi (nostri) letteralmente buttati o spesi male.
E’ chiaro che si tratta di un’operazione elettorale, do ut des, di cui i “collaboratori” ne dovranno rispondere l’11 aprile nelle urne.

PUBBLICATO 13/02/2021  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1315  
Va bene così
Il consiglio comunale di ieri con l’unico punto all’ordine del giorno, la mozione di sfiducia da parte dell’opposizione nei confronti del Sindaco ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2198  
Pd regionale e provinciale. Massima fiducia a Capalbo. Sposato si è dimessa dagli incarichi
La Federazione provinciale di Cosenza e il Partito Democratico della Calabria, unitamente alla rappresentanza istituzionale del PD ad ogni livell ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 856  
Sabato in Accademia - Il Quartetto Marsili in concerto ad Acri
Gli Amici della Musica di Acri riprendono la serie di concerti del 2025 con un nuovo appuntamento musicale in Accademia: sabato 15 febbraio, pres ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2217  
L’amministrazione Capalbo ottiene la fiducia. Sposato politicamente scorretta dovrebbe dimettersi
Durante il Consiglio Comunale, convocato per la mozione di sfiducia proposta dalle forze di minoranza al Sindaco di Acri, Pino Capalbo, sono emer ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4325  
Mozione di sfiducia. Capalbo; “usciamo rafforzati. Nel 2027 mi candiderò al consiglio comunale.”
Ha parlato per oltre un’ora alla fine dell’assise. Il sindaco Capalbo, forte dei numeri e del sostegno dei nove consiglieri comunali di maggioran ...
Leggi tutto

ADV