NEWS Letto 2605

Giustizia. Uffici di prossimità. Uno anche ad Acri


Foto © Acri In Rete



Avvicinare la giustizia ai territori offrendo ai cittadini l'opportunità di usufruire di questo importante servizio con una più adeguata capillarità. E' l'obiettivo del progetto "Uffici di prossimità" promosso dalla Regione Calabria in collaborazione con il Ministero della Giustizia e l'Agenzia per la coesione territoriale nell'ambito del Pon "Governance e capacità istituzionale 2014-2020 e con il coinvolgimento concreto di Comuni e Tribunali. L'iniziativa è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa a Catanzaro dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, dalla vicepresidente Giusi Princi e dal presidente della Corte d'Appello di Reggio Calabria Luciano Gerardis. Il progetto, che interviene anche a seguito della riduzione di presidi giudiziari dovuta alla revisione delle circoscrizioni, prevede un investimento totale di un milione 653 mila euro per l'istituzione di 25 uffici in rete con i Tribunali della regione in altrettanti comuni calabresi. "L'obiettivo - ha detto Occhiuto - è quello di dare ai cittadini un servizio giustizia migliore e per questo devo ringraziare l'assessore Princi che ha dato un nuovo impulso a questo progetto che è stato realizzato in tante realtà d'Italia e che merita ancora di più di essere attuato in Calabria. In presenza di Tribunali con carenze di organico e difficoltà infrastrutturali importanti, costruire una rete di uffici di prossimità è fondamentale". "Anche in Calabria - ha detto la vicepresidente Princi - un finanziamento importante ci permetterà di costruire 25 punti di contatto o accessi in grado di agevolare le esigenze di giustizia delle fasce più deboli della popolazione che potranno rivolgersi direttamente a questi uffici evitando di doversi recare nei Tribunali e nelle cancellerie". "Questi uffici non sono sostitutivi degli uffici giudiziari - ha precisato Gerardis - ma rappresentano comunque il primo passo di un processo che potrà portare lontano". Per il presidente della Corte d'Appello di Reggio, inoltre, "anche il contrasto alla criminalità organizzata passa dall'utilizzo di questo strumento di legalità". (ANSA). I comuni interessati sono Crosia, Cirò Marina, Strongoli, Mileto, Santa Severina, Oriolo, Acri, Corigliano-Rossano, Praia a Mare, Belvedere Marittimo, San Giovanni in Fiore, San Marco Argentano, Scalea, Cassano Jonio, San Sosti, Verbicaro, Cariati, Cetraro, Maida, Villa San Giovanni, Rocca Imperiale, Paterno Calabro, Santa Sofia d’Epiro, Chiaravalle Centrale ed Oppido Mamertina.

PUBBLICATO 07/02/2022  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

EDITORIALE  |  LETTO 1962  
Grazie Sinistra Italiana
In poche righe faremo notare e, smonteremo, le incongruenze, le contraddizioni e le inesattezze di Sinistra Italiana. Solo perché abbiamo pubblic ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1462  
Sorpassometro di Acquappesa illegittimo?
Dopo quella degli autovelox, risultati illegittimi perché non omologati e perché installati su strade prive di banchina, un’altra mannaia si sta ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 908  
Abbiamo incontrato il sindaco Capalbo ma non abbiamo avanzato nessuna richiesta
In riferimento all’articolo pubblicato in data 28 ottobre 2025 dal quotidiano di informazione on-line Acri in Rete, il partito di Sinistra Italia ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2432  
L'albero potato
Ieri è stato il mio primo giorno ad Acri e che non potesse essere un ritorno felice al passato era prevedibile. È un pensiero che avevo portato c ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1957  
Il sindaco Capalbo strizza l'occhio a Sinistra Italiana. Verso un nuovo rimpasto di giunta?
Nella maggioranza di centro sinistra destra il voto regionale è stato archiviato dopo attente analisi e qualche recriminazione. Ora l’attenzione ...
Leggi tutto

ADV