POLITICA Letto 5107

Presidenza del consiglio. Il favorito è Simone Bruno. Per un accordo pre elettorale


Foto © Acri In Rete



Alcuni articoli oltre a provocare reazioni e dibattito servono anche a ristabilire la verità. Ebbene, il nostro scritto sulla probabile nomina di Bonacci (Articolo Uno) alla presidenza del consiglio comunale, con tanto di punto interrogativo, ha determinato alcune prese di posizione all’interno della neo maggioranza.
Entro il 20 luglio si terrà la prima seduta dell’assise di questa nuova legislatura che sarà presieduta dal consigliere comunale più votato ovvero Turano poi si dovrà procedere all’elezione della carica istituzionale più importante.
Bene abbiamo fatto ad essere cauti perché sta diventando sempre più concreta la possibilità che a ricoprire tale ruolo sia Simone Bruno.
Ciò per via di un accordo pre elettorale deciso all’interno della maggioranza e della coalizione a sostegno di Capalbo.
A chi avrebbe preso più voti gli sarebbe spettata la presidenza del consiglio, questo il patto sottoscritto dal centro sinistra.
Con oltre 300 preferenze Bruno, in quota Pd, risulta essere il candidato più votato dell’intera coalizione.
Da anni molto vicino alle posizioni del sindaco Capalbo, Bruno ha aspettato con pazienza, lealtà e correttezza il suo momento garantendo al sindaco ed al Pd voti e coerenza.
Oggi l’eventuale elezione alla presidenza del civico consesso è la giusta riconoscenza.
Nella scorsa legislatura Bruno si è impegnato molto per la sua zona (Sant’Angelo, Pagania, Vallonecupo, Ordichetto) migliorando la qualità della vita dei residenti e risolvendo problemi atavici; installazione punti luce, realizzazione pozzo, sistemazione strada Vallonecupo, installazione segnaletica verticale ma soprattutto realizzazione area verde attrezzata a Sant’Angelo.
Bruno, quindi, sembra essere in pole position per la presidenza del consiglio a meno che egli stesso non decida di rifiutare.
E se dovesse essere lui a ricoprire questa carica è chiaro che il Pd, esprimendo già il sindaco ed appunto la presidenza del consiglio, potrebbe non essere presente nella giunta.
A tal proposito pare che il primo cittadino sia orientato a formare una giunta politica ovvero vorrebbe scegliere i suoi collaboratori tra i candidati delle liste che lo hanno sostenuto.
E’ probabile che alcuni assessori, forse un paio, saranno consiglieri eletti e quindi, poi, si procederà alla surroga dei primi non eletti.
Il tutto dovrebbe avvenire nella prima seduta del consiglio comunale prevista attorno alla metà di questo mese. Intanto è partito il toto assessori.

PUBBLICATO 03/07/2022  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.





ADV



Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 539  
Rivoluzione per la Pubblica illuminazione. Sara’ affidata ad una Ditta esterna per 25 anni
Una vera e propria rivoluzione per la pubblica illuminazione. Il... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 486  
Questione Tari. Aumenti, errori, servizi non espletati e rischi di rimborso. Interrogazione del consigliere comunale Palumbo
Non si placano le polemiche riguardo la questione Tari ampiamente... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1081  
Focus politica. Gruppi consilari. Ecco perché la maggioranza è stata costretta a fare dietrofront
Per capirci di più e meglio sulla questione Gruppi consiliari, uno degli argomenti più dibattuti nell'ultimo mese, abbiamo incontrato l'avvocato ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 353  
Un natale qualunque
Quel giorno il vecchio al pascolo aveva preso troppo freddo ed era finito per beccarsi una brutta influenza...I minuti continuavano a scorrere fo ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2114  
Pubblica illuminazione: domani in Consiglio comunale una scelta che può legare Acri per 25 anni. La maggioranza si fermi!
Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di domani, previsto per le 11, ve ne è uno di estrema importanza e che riguarda la riqua ...
Leggi tutto

ADV