COMUNICATO STAMPA Letto 2265

L'ospedale Beato Angelo di Acri da riprogrammare


Foto © Acri In Rete



"Governare la sanità in Calabria si può, nonostante sia difficile e complicato."
Queste le parole del presidente della Regione e commissario della sanità Calabrese Roberto Occhiuto in un suo video Facebook recente.
Sta di fatto che, dopo oltre dieci anni di commissariamento fallimentare, che ha determinato la chiusura di 18 ospedali per effetto del DPGR-CA N. 18/2010, la negazione dei livelli essenziali di assistenza, la vertiginosa migrazione sanitaria e il depotenziamento di tanti altri ospedali, come il Beato Angelo di Acri, con l'attuale governo regionale, a guida del presidente Occhiuto, la sanità Calabrese intravede finalmente una luce in fondo al tunnel.
Per i cittadini di Acri e dei tanti Comuni limitrofi della valle del Crati, considerato il bacino d'utenza che comprende 20 Comuni e oltre 140.000 abitanti, l'ospedale Beato Angelo rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la salute pubblica.
Motivo per il quale per Acri occorre una sanità "possibile", una sanità cosidetta di “prossimita’”, in grado di garantire la continuità ospedale- territorio e, pertanto, una maggiore offerta prestazionale, anche alla luce della riforma della rete territoriale, prevista dal Decreto N°77/2022 e dal DCA N°59/2022- Ad oggi, L’Ospedale “Beato Angelo” di Acri, classificato quale Presidio Ospedaliero di zona montana, ai sensi del DM N°70/2015, non risponde a questi requisiti, in ragione della sua classificazione normativa e della cronica carenza di dotazione organica.
Se ancora il “Beato Angelo” non è stato di fatto cancellato dalla rete ospedaliera, ciò è dovuto alla solerzia ed alla perseveranza, nonché alla professionalità, del personale in servizio, il quale, seppure nelle evidenti criticità assistenziali , riesce a garantire il minimo indispensabile in termini di rete assistenziale ospedaliera.
È evidente come non possa condividere l'azione politica dell'attuale amministrazione comunale, che continua a rincorrere l’Ospedale di Zona Montana, quale modello previsto dall’Atto Aziendale dell’ASP di Cosenza, piuttosto che ambire al modello più confacente dell’ Ospedale di Base.
L'amministrazione comunale persegue un obiettivo “minimalista” , incongruo rispetto alle esigenze del Comune di Acri e dell’intero bacino di utenza della Valle del Crati.
Nella passata Consiliatura, in qualità di consigliere comunale, sono stato promotore, con il supporto del Dott. Tullio Laino, di una proposta riorganizzativa del “Beato Angelo” , indirizzata ai vertici regionali e al presidente Roberto Occhiuto, che intendo reiterare ed in ordine alla quale intendo confrontarmi direttamente con il Presidente Occhiuto, quale Commissario Ad Acta per l’Attuazione del Piano di Rientro dai Disavanzi Sanitari Regionali , anche in vista della rideterminazione della rete ospedaliera e dell’emergenza/urgenza.
L’obiettivo è inserire il
P. O. di Acri nella rete ospedaliera per Acuti quale ospedale di base con: Pronto Soccorso, Osservazione Breve Intensiva (OBI), Discipline Mediche e Chirurgiche e Servizi di Supporto Diagnostico e Terapeutico, in funzione di realtà ospedaliera di prossimita’.
Questo è l’obiettivo da perseguire .
Nonostante sia "difficile e complicato", come afferma lo stesso presidente.. si può!!
Per Acri è importante e gli Acresi lo meritano!!!

PUBBLICATO 13/11/2022  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

EVENTO  |  LETTO 787  
La magia della musica da camera ad Acri: il 21 gennaio evento imperdibile
Martedì 21 gennaio 2025, alle ore 18:30, la storica Sala Consiliare del Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri accoglierà uno straordinario concerto ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1433  
In un borgo che muore la vita e' finita
Essere circondati dal buio pesto alle sette del mattino o alle sei di sera non e' una sensazione piacevole. L' uomo ha sempre temuto il buio. Il ...
Leggi tutto

I FATTI DELLA SETTIAMANA  |  LETTO 1249  
Ritardi, superficialità, gratificazioni
Quella appena passata non è stata una settimana serena per buona parte della città. Il maltempo, neve e vento, seppure non forte ha messo in gino ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2633  
Riceviamo e pubblichiamo. È bello registrare i neo nati nella nostra città
Con grande piacere volevo informare la comunità di Acri che in data 15/01/2025 alle ore 07:26 è nata la nostra piccola Alice e risulta essere la ...
Leggi tutto

LE STORIE DI MANUEL  |  LETTO 1084  
Lo sguardo del lupo
Nella notte era arrivata la regina bianca dell’inverno dalle fredde manine senza che nessuno potesse accorgersene. Silenziosa, ne era caduta così ...
Leggi tutto

ADV