OPINIONE Letto 5552

Sibari Sila e SS660, Caiaro scrive a Occhiuto e Succurro


Foto © Acri In Rete



Luigi Caiaro, già consigliere comunale, responsabile dell’Associazione Acri.0, scrive al presidente della giunta regionale, Occhiuto, al presidente della provincia, Succurro e al sindaco di Acri, Capalbo, riguardo la Sibari Sila e la SS660.
La prima incompleta, dopo quindici anni, la seconda destinataria di un finanziamento per un secondo lotto.
Gentile Presidente Occhiuto, come responsabile dell’Associazione politica Acri.0 mi accingo a scrivere questa lettera non senza amarezza, ma nella consapevolezza che alla nostra comunità Acrese non siano state lasciate alternative. Ritengo che il nostro comprensorio, significativamente distante dai centri di offerta dei servizi essenziali (di istruzione, salute e mobilità) debba essere messo al centro non solo di attenzioni politiche serie, ma abbia urgente ed immediato bisogno di investimenti al fine di contrastare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne.
A dover incidere sui 230 miliardi del PNRR non vi è soltanto la questione meridionale, ma credo che lo spopolamento delle aree interne e le sperequazioni territoriali devono entrare come “conditio sine qua non” nei principi politici delle scelte.
Per questi motivi, Presidente Occhiuto, Le chiedo di intervenire al fine di poter ridare la giusta dignità al nostro territorio, prevedendo nell’utilizzo dei fondi del PNRR il completamento delle due arterie “Sibari -Sila” e SS660 in maniera tale da connettere rapidamente il nostro territorio con i grandi centri provinciali (Cosenza- Rende, Corigliano-Rossano).
Ultimare tali direttrici risulterebbe di strategica e fondamentale importanza non solo per i Comuni del comprensorio Acri, San Demetrio, Luzzi, Bisignano che si collegherebbero, con più facilità, alle bellezze naturalistiche della Sila, ma anche per i Comuni della costa Ionica e favorendo quindi l’interconnessione di due località (mare e monti) ad altissima vocazione turistica, valorizzando finalmente anche le nostre meravigliose montagne rimaste per troppo tempo ai margini degli investimenti e dello sviluppo turistico.
Inoltre, Le chiedo, interpretando il pensiero ed il sentimento dell’intera comunità acrese, di adottare una serie di provvedimenti e di misure atte a garantire l’erogazione dei servizi essenziali a tutela della salute, potenziando ed implementando il Presidio Ospedaliero “Beato Angelo” di Acri.
Abbiamo oggi un importante congiuntura positiva di risorse economiche che dobbiamo assolutamente sfruttare per sfilare le aree interne dal fenomeno dello spopolamento, della desertificazione e dal annoso fenomeno dell’isolamento così da sancire un nuovo patto tra sistemi territoriali volto all’inclusione e alla generatività.
Credo che la sua attenzione e le risposte tangibili e concrete possano essere un segnale importante di vicinanza delle Istituzioni ad una comunità amareggiata, sfiancata da troppi anni di “cattiva politica” che al momento necessita di interventi seri, reali ed urgenti.

PUBBLICATO 25/04/2023  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1081  
La sinergia porta risultati: Acri ottiene 200.000,00€ per la strada di Piano Barone
Quando vi è collaborazione tra associazioni, realtà locali, amministrazioni comunali e istituzioni regionali, i risultati arrivano. Ne è la dimos ...
Leggi tutto

CRONACA  |  LETTO 6227  
Roma. Ragazzo di origini acresi precipita dal balcone. E’ in gravissime condizioni
Un ragazzo, Rocco, di dodici anni, di origini acresi, è precipitato da un balcone di un B & B di Roma. E’ successo in via Beniamino De Ritis, in ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 496  
Angelo Arciglione solista nella Rapsodia in Blu di Gershwin con il CSE all'Auditorium Guarasci
Un appuntamento di grande fascino per l’autunno musicale del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza: mercoledì 23 ottobre alle ore 20 ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 3106  
Emozione e partecipazione al Passaggio della Campana del Kiwanis Club Città di Acri
In una splendida domenica di ottobre, calda e luminosa, nella suggestiva cornice del Ristorante Romano, si è svolta la cerimonia del Passaggio de ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 721  
Perché si deve fare studiare Pasolini
2 novembre 1975-2 novembre 2025. E' passato mezzo secolo dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Per i meno giovani fu un evento devastante. La tragi ...
Leggi tutto

ADV