POLITICA Letto 2123

Provinciali 2023. Per la maggioranza potrebbe essere della partita il sindaco Capalbo


Foto © Acri In Rete



Le nostre indiscrezioni potrebbero essere confermate dai fatti entro il trenta novembre quando, cioè, scadranno i termini per la presentazione delle liste.
Si voterà il 20 dicembre. Ad oggi il consiglio comunale di Acri è rappresentato da Salvatore Palumbo in quota Fdi che ha anche la delega all’edilizia scolastica. La sua ricandidatura sembra scontata.
La maggioranza, invece, è alle prese con riunioni accese per evitare un’altra sconfitta come due anni fa quando il candidato Fausto Sposato non ce la fece.
A togliere le castagne dal fuoco potrebbe pensarci il sindaco Capalbo, già consigliere provinciale nel 2014 sempre attraverso le elezioni di secondo livello.
Capalbo, espressione Pd, potrebbe scendere in campo per due motivi: per ambizioni politiche personali in vista di una probabile candidatura alla regione ma soprattutto per risolvere la situazione di empasse creatasi all’interno della maggioranza che, evidentemente, ha poche carte da giocarsi.
Vediamo il perché; Manfredi, ex centro destra, oggi vicino al Psi, non appare gradito, Bruno, presidente del consiglio, e Siciliano preferiscono restare al loro posto senza avventurarsi in competizioni che, spesso, riservano brutte sorprese, Morrone (a proposito auguri per essere diventato papà), e Sposato sono vicini alle posizioni del consigliere regionale Bevacqua in rotta con il Pd, una candidatura, quindi, sarebbe un azzardo, Gencarelli non solo non è molto considerato (politicamente) all’interno della maggioranza stessa ma non sembra avere né forza elettorale né stoffa per rappresentarla alla Provincia che mai come in questo periodo ha bisogno di un salto di qualità, Mustica si è candidato a sostegno di Capalbo ma è risaputo che è vicino a Fi ovvero Occhiuto e a Caputo, Ferraro (Psi) e Cofone (Articolo Uno), sono alla loro prima esperienza in consiglio comunale e, quindi, ancora troppo crudi per tentare di andare a piazza XV marzo.
Fusaro avrebbe manifestato la volontà di candidarsi ma i conti non tornerebbero e, quindi, resterà ai box.
Per la maggioranza di centro - sinistra - destra le elezioni provinciali non solo rappresentano un banco di prova ma anche un inizio di discussione in vista delle regionali e delle comunali.

PUBBLICATO 12/11/2023  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 474  
Sinistra Italiana in consiglio comunale ad Acri presenta mozione contro la spesa per armi
Nell’assise del 18 marzo scorso il consigliere comunale di Sinistra Italiana Angelo G. Cofone ha presentato una mozione, inserita all’ordine del ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1792  
La politica del ''fare''
Ogni volta che torno al "paesello" è sempre una grande gioia. Chi è lontano dai propri affetti, dal luogo dove ha vissuto gli anni della spensier ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 845  
Francesco Pellicorio nominato coordinatore FI Giovani Acri
Nella prestigiosa Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza, in occasione dell’Assemblea congressuale provinciale di Forza Italia Giovani, e& ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 341  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev
Domenica 30 marzo 2025, alle ore 18:30, il pianista bulgaro Ivan Donchev darà il via a uno straordinario viaggio musicale con l’inizio dell’esecu ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 838  
Marzo il pazzo ed il pastore
Questa qui è una delle tante leggende popolari per grandi e piccini della nostra.... ...
Leggi tutto

ADV