OPINIONE Letto 3596

Caro Prof...


Foto © Acri In Rete



Non posso dire di aver conosciuto   il prof. Montalto come chi lo ha   frequentato con assiduità. Tuttavia, negli anni sono state molte le occasioni di incontrarlo e apprezzarne le qualità.
Fin dall'inizio ho avuto la sensazione di trovami davanti una persona schietta, dal marcato temperamento. Quelle persone, insomma, che dicono pane al pane e vino al vino senza ipocrisie di facciata. Qualità questa che ho sempre apprezzato. La imponente fisicità e i capelli un po’ “arruffati”, ma sempre ben curati, credo siano state le caratteristiche che lo rendevano   unico e nello stesso tempo immediatamente riconoscibile anche in mezzo alla folla.  Il suo modo di concepire la danza lo ha portato a rompere gli schemi legati ad una realtà di provincia. Ha affidato così la preparazione delle allieve delle sua Accademia di Danza a ballerini/e professionisti/e di livello internazionale.
Quando accompagnavo Emila alle lezioni di danza, spesso capitava di parlare di questa sua visione lungimirante. La danza non solo come occasione per realizzarsi, ma soprattutto come sviluppo armonico del corpo e disciplina per la formazione del carattere.
 In molte altre occasioni abbiamo parlato delle problematiche delta nostra città, spesso condividendo preoccupazioni e criticità.
Di indole affabile e gentile, ma anche di forte personalità. Pasquale Montalto era una di quelle persone conosciute da tutti. Una figura iconica della nostra comunità. Molto legato alla famiglia di Adele, in ogni occasione mi chiedeva sempre di loro.
Negli ultimi tempi l’ho incontrato poco. Purtroppo nel giorno della scomparsa della sua adorata mamma, mi trovavo fuori regione.
L’ultima vota che ci siamo visti facevamo la fila per entrare in farmacia. Abbiamo parlato tanto, eppure oggi non riesco a ricordare nemmeno una delle cosa che ci siamo detti. Forse perché non mi sembra possibile che non ci sia più.
Caro prof, le icone come lei sono destinate ad attraversare la barriera tra la vita e la morte per essere immortali e restare per sempre nei ricordi di chi le ha conosciute, o anche solo incontrate lungo il sentiero della vita.

PUBBLICATO 13/03/2024  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1780  
Niente di straordinario
Per dovere di cronaca e soprattutto per rispetto di tante persone che hanno prestato e prestano servizio, con professionalità e dedizione, per ga ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1108  
Demolition derby
Quella che il popolo calabrese si accinge a vivere, a partire dall’imminente presentazione delle liste per l’elezione del Presidente della region ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1832  
Lettera di una mamma ad un figlio che parte
Ciao figlio mio, chi ti scrive oggi è mamma Calabria. Mi perdonerai se certe cose ho preferito scrivertele anziché avere il coraggio di dirtele d ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2589  
Acri penalizzata per raggiungere Cosenza
L’ammodernamento della linea ferroviaria Cosenza-Sibari ha... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5721  
Il pozzo è inquinato?
Ipse dixit: Acri è cambiata in tutto e in meglio!!! Tanto tuonó che alla fine piovve. È stato un autentico diluvio di parole e i cittadini ne avr ...
Leggi tutto

ADV