LA VOCE DI PI GRECO Letto 1735

E basta con questa scuola del Si!


Foto © Acri In Rete

Pi Greco
Condividi facebook | whatsapp


Anche il borgo fra le montagne sta vivendo gli effetti negativi (prevedibili) della scuola del Si.
Aver utilizzato anche per la scuola la logica di mercato secondo la quale "il cliente ha sempre ragione", aver utilizzato anche per la scuola la stagione dei saldi pur di recuperare clienti (ormai in estinzione ), ha stravolto l' essenza stessa dell' educare. Si e' confuso il Dirigente di una scuola col direttore di un supermercato.
E' stata attribuita ad entrambi la stessa finalita': trovare clienti. Trovare clienti per mantenere il personale. Trovare clienti per non rischiare di chiudere con la desertificazione demografica che incombe.
Il fatto e' che intere generazioni di esperti ci hanno insegnato, e continuano invano a farlo, che non si educa col Si ma col No.
Dirigere col Si e con i punti premio garantisce la clientela ma trasforma l' istituzione scolastica in un ibrido contenitore all' interno del quale il giovane che andrebbe educato si sente autorizzato dalla mancanza del No al totale disconoscimento di ogni sorta di regola sicuro di poter seguire istinti ed impulsi con liberta' assoluta. Tutto e' diventato lecito, permesso, autorizzato. I ruoli si sono totalmente invertiti.
Così si e' dissolta la formazione del giovane. Chi dirige la scuola si e' trasformato in un burocrate impegnato solo kafkianamente nella gestione del castello di carte. Quando c'era la scuola del No chi dirigeva leggeva i temi degli allievi ed osservava i registri dei professori che guardava negli occhi.

PUBBLICATO 24/02/2025  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 56  
Grande successo per la 13ª edizione estiva dell'International Campus Festival
Si è conclusa con entusiasmo e partecipazione la 13ª edizione estiva dell’International Campus Festival, organizzato dall’Accademia Amici della M ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 947  
La città cambia… in peggio: senz’acqua ancora una volta
Ancora una volta la città si è svegliata coi rubinetti a secco, senza.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 600  
La regola di una barista veneta
La medicina non è cosa diversa dal mestiere della vita di tutti i giorni, ha le sue regole, alcune di logica e altre scaramantiche e, anche per q ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 617  
Fuorigioco urbano
Troppo spesso in Calabria ci si ritrova nella condizione di dover attraversare o ancora peggio sostare in luoghi che assomigliano tanto a dei pos ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2643  
La (falsa) Narrazione continua
Sull' arredo urbano, sui disservizi e sulla qualità della vita in genere, è intervenuto Luigi Caiaro, già consigliere comunale dal 2017 al 2022. ...
Leggi tutto

ADV