POLITICA Letto 6590  |    Stampa articolo

Ospedale. Day Hospital sospeso e chirurgia programmata chiusa dal 1 al 20 agosto

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


C’è un malato cronico e ciò rappresenta un paradosso in quanto si tratta dell’ospedale Beato Angelo. Decreti, promesse, annunci di nuovi servizi e nuovo personale, visite di politici e Commissari.
La realtà è che il nosocomio vive una situazione drammatica.
Ad oggi non si registrano né nuovi servizi né nuovo personale, così come promesso innumerevoli volte, di conseguenza il presidio sanitario è in difficoltà per garantire assistenza e sicurezza e quei pochi medici ed infermieri presenti, fanno il possibile.
Si ha l’impressione che all’Asp interessi veramente poco la struttura, fino a qualche anno fa punto di riferimento di un vasto e difficile (dal punto di vista orografico) territorio.
In attesa del potenziamento (se mai avverrà), il Beato Angelo fa registrare due disservizi. Da qualche giorno, infatti, il Day Hospital, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14, è sospeso per mancanza di personale.
Pare che quest’ultimo (medici ed infermieri) sia stato trasferito laddove ce ne è più bisogno. I pazienti sono stati dislocati presso l’ospedale di Rossano, a circa un’ora di viaggio, con palesi enormi disagi.
A poche sono servite le vibranti proteste degli utenti, tra cui molti anziani, che nei giorni scorsi hanno trovato la porta d’ingresso chiusa.
Il responsabile del servizio, dott. De Bonis, non ha potuto fare altro che stringersi nelle spalle, chiedere scusa ed invitare i pazienti a rivolgersi agli organi competenti.
Situazione difficile anche a chirurgia. Sempre a causa della mancanza di personale, gli interventi programmati, che vengono effettuati un paio di giorni alla settimana, saranno sospesi dall’1 al 20 agosto.
Chi era prenotato per essere sottoposto ad un intervento chirurgico, dovrà ora rivolgersi agli ospedali di Cosenza o Castrovillari. Il Beato Angelo, quindi, sempre più povero di servizi, una patata bollente per la nuova Amministrazione insediatasi da pochi giorni.
Il sindaco Capalbo ha già incontrato il direttore generale Asp, Raffaele Mauro, per denunciare preoccupazione e malumore.
Comune ed Asp sono al lavoro ma pare che non sia affatto facile reperire personale da utilizzare al Beato Angelo, soprattutto in questo periodo in cui molti sono in ferie.
Nel frattempo, il presidio perde di importanza ed i cittadini preferiscono rivolgersi altrove con le pesanti conseguenze che ne derivano sia per gli utenti, costretti a lunghi spostamenti, che per il territorio e la comunità che rischiano di perdere un’importante struttura.

PUBBLICATO 13/07/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 1700  
Ospedale. Le iniziative continuano. Mercoledì a Catanzaro, giovedì consiglio comunale aperto a tutti
L’amministrazione comunale non intende mollare. Dopo aver promosso la manifestazione di piazza (l’invito, alla fine, è stato accolto da numerose persone), organizza un viaggio ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2457  
Sabato ad Acri il coordinatore provinciale Gallo
Il riconfermato Coordinatore Provinciale di Forza Italia Ass. Regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo sabato 6 Aprile alle ore 18:00 sarà presente ad Acri presso la sede di Forza Italia ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 3458  
Massimo Ranieri torna in Calabria. Lo spettacolo “Tutti i sogni ancora in volo” il 20 agosto ad Acri. Da lunedì 8 biglietti in vendita
Massimo Ranieri torna in Calabria. Dopo i quattro sold out del tour invernale a Cosenza, Corigliano Rossano e Reggio Calabria, il cantautore napoletano il 20 agosto farà tappa all’Anfiteatro Romano di ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2249  
La politica: servirla o servirsene?
Ci sorprende che proprio da Forza Italia arrivino lezioni di morale e di deontologia politica ma sappiamo da quale pulpito vengono le prediche. Un partito che sul territorio, di fatto, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1470  
Bevacqua e Iacucci; “Servono risorse per la sanità pubblica. Stop alla penalizzazione delle strutture di montagna e in zone disagiate”
Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Mimmo Bevacqua e il.... ...
Leggi tutto