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Gli studenti del Liceo Julia “ Quelli del MACA” raccolgono 4.657,00 euro per la ricostruzione del Museo di Preta (Amatrice)

Foto © Acri In Rete
Redazione
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L’evento/mostra “Ar(l)terniamoci per ricostruire attraverso l’arte…” che ha caratterizzato l’Alternanza Scuola Lavoro presso il MACA degli studenti del Liceo Classico e Scientifico V. Julia di Acri , coordinati dal Prof.  Francesco A. Ranaldi durante l’anno scolastico 2016/2017, è giunto positivamente  al termine. I liceali di “Quelli del MACA” nel corso dell’esposizione della mostra che comprendeva opere di importanti e prestigiosi artisti tra i quali Levi e Fattori e che si è tenuta presso  il Museo MACA di Acri  dal 18 marzo al 25 aprile 2017,  hanno raccolto ben  4.657,00 euro per la ricostruzione del Museo di Preta (Amatrice), distrutto dal terremoto. La  somma, già  inviata all’ Associazione Culturale “Preta Vive”, è nella piena disponibilità della stessa ed il suo Presidente Bruno Foglia , nel riceverla, ha inviato una commossa lettera di ringraziamento  ai docenti ed agli studenti che si sono adoperati, con cuore ed impegno,  per la riuscita dell’evento finalizzato ad un così importante risultato di solidarietà e ricostruzione, studenti da lui definiti “gli  alunni del sorriso”,  poiché  fin dall’inizio hanno fortemente voluto,  come loro simbolo, l’emoticon  che piange di gioia.           

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Ai ragazzi dei Licei Classico e Scientifico “V. Julia” di Acri


Al professor Francesco A. Ranaldi

Al professor Giorgio Esposito
Al professor Massimo Garofalo

Tra poco sarà passato un anno da quella terribile notte del 24 agosto 2016, quando il terremoto ha spazzato via molta parte delle nostre case e dei nostri amici, e ha cambiato per sempre le nostre vite. Da quel giorno abbiamo viaggiato molto, noi dell’Associazione “Preta Vive”, perché da subito abbiamo avuto un unico scopo: riaprire il nostro Museo, quello che abbiamo creato con tanta cura e tanto impegno, per tornare a riempirlo di bellezza e risate.
Nei nostri viaggi abbiamo incontrato tanta gente, ma nessuno ci rimarrà nel cuore come voi ragazzi dei Licei di Acri. Nei vostri occhi pieni di passione, nella vostra spontaneità giovanile abbiamo trovato nuovo slancio per continuare nella nostra impresa, che in alcuni giorni ci sembra disperata.
Ma come disperare se abbiamo al nostro fianco tanti ragazzi volenterosi, che sono essi stessi espressione della speranza nel futuro? Un grazie di vero cuore va a tutti voi, così come ai vostri insegnati, il prof. Ranaldi, il prof. Esposito ed il prof. Garofalo, che con non meno dedizione e passione vi hanno seguiti in questa impresa. Impresa che ad alcuni potrà sembrare poca cosa ma che per noi ha un valore immenso, che non risiede tanto in quello che ci avete generosamente regalato per la ricostruzione del nostro Museo, quanto più nella spontaneità con cui avete risposto al nostro appello.
Sono persone come voi che ci fanno credere davvero che ricostruire sia possibile: se la natura a volte è feroce e se le case possono soccombere davanti alla sua potenza, c’è qualcosa che niente può abbattere, ed è la forza d’animo degli uomini di buona volontà. E voi ragazzi diventerete splendide donne e uomini coraggiosi.
Portateci sempre nel cuore in tutte le strade che i vostri giovani piedi percorreranno, così come faremo noi. E ci auguriamo di ospitarvi presto nel nostro Museo, poiché se tornerà agli antichi splendori sarà anche merito vostro.
Grazie.

Bruno Foglia
Presidente Associazione “Preta Vive

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Gli studenti,  “Quelli del MACA”, sono stati esortati dal loro coordinatore, Prof. Francesco A. Ranaldi, a non considerare il Museo come un mero tempio dell’arte  ma come  un vivo centro di studio , di lavoro , di unione ed aggregazione .  Unione che col tempo è diventata inclusione per Matteo (nome di fantasia) grazie al contributo del Prof.  Giorgio Esposito (insegnante di Sostegno) ,   del Tutor esterno  Dott. Massimo Garofalo, di  tutto il  personale del Museo ma  soprattutto dei suoi compagni .
Grazie alla Dirigente  Prof.ssa Rosa Pellegrino, che ha saputo dare le giuste direttive anche in ordine alla  partecipazione di Matteo  all’attività “lavorativa” presso il Museo di Acri, lo stesso ha vissuto le forme ed i colori presenti ,    in tutta la loro espressività ed emotività,  diventando  così,   una persona  necessaria  e preziosa nel Gruppo dell’Alternanza.
L’impegno di “ Quelli del Maca”  ha avuto ampia risonanza anche oltre i confini locali ed infatti , grazie al lavoro di mediazione e di pubblicizzazione dell’iniziativa da parte del  Prof. Francesco A. Ranaldi, del Dott. Massimo Garofalo  e degli studenti impegnati nell’alternanza scuola - lavoro, il progetto di ricostruzione del museo di Preta ha suscitato notevole interesse  da parte di due istituzioni scolastiche della provincia di Cosenza, l’Istituto Omnicomprensivo di Luzzi (Liceo Classico e Artistico) e l’Istituto “Guarasci” di Rogliano,  che hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa.
Il 28 aprile 2017 “Quelli del Maca”, del Liceo Classico e Scientifico “V. Julia” di Acri  hanno passato il testimone al Gruppo del Liceo Classico e Artistico di Luzzi.
I  due tutor, la Prof.ssa Alessia Fabbricatore ed il Prof. Vittorio Speciale, già presenti al MACA con i loro   ragazzi  per l’ ASL, hanno allestito la medesima  mostra   presentata ad Acri.  Addirittura, per l’occasione, è stato inaugurato, dal Sindaco di Luzzi, il Museo “Leopoldo Franchetti”.
Successivamente il Prof.  Sergio Vizza – Coordinatore del Gruppo dell’Alternanza Scuola Lavoro  del Liceo Marconi di Rogliano  ha  raccolto l’iniziativa del Liceo  “V. Julia”  e insieme alla Prof.ssa  Silvia Paola Colacino ed al Prof. Antonio Marasco (tutor interni) con i loro alunni ha allestito una    mostra presso la “Casa delle Culture” di Rogliano(CS). L’esposizione si è potuta visitare fino al 13 Giugno 2017.
Su iniziativa della Prof.ssa Roberta Sicolo, probabilmente,  la mostra sarà presentata a Grimaldi (CS).
Il principio che ha ispirato il progetto dell’alternanza scuola – lavoro è che l’opera d’arte non può ritenersi un bene privato ma deve appartenere alla Comunità e che la funzione attiva di un Museo è quella di mediare il passaggio dell’opera d’arte da un singolo alla comunità.
Questo medesimo  principio ha forse guidato l’artista Bruno Foglia quando, ad Aprile di quest’anno ha generosamente accettato di far esporre  le sue opere d’arte al Museo Maca di Acri, raccogliendo la richiesta del Prof. Francesco A. Ranaldi con i   ragazzi del Liceo Julia e l’invito del Dott. Massimo Garofalo.
Di notevole importanza è stato infine  l’incontro avuto dagli studenti impegnati nel progetto dell’ Alternanza Scuola Lavoro presso il MACA, con l’artista paolano Max Marra (presente lo scorso anno con una personale al Museo Civico di Acri) il quale a seguito del seminario svoltosi nell’Aula Magna del Liceo Julia e dopo avere conosciuto  il gruppo “Quelli del Maca”  ha voluto donare al Liceo Classico e Scientifico  “V. Julia” di Acri  trenta disegni a tecnica mista con timbro e firma autografa ( altri sei disegni sono stati donati all’Istituto OmniComprensivo  di Luzzi anch’esso impegnato presso il MACA).
I disegni  donati sono stati recapitati all’ Arch.  Francesco A. Ranaldi, docente di “Disegno e Storia dell’Arte” presso il Liceo Scientifico  “V. Julia”  il quale ha provveduto a consegnarli al Dirigente Scolastico del proprio Istituto , Prof.ssa  Rosa Pellegrino ed  al Dirigente Scolastico, dell’ Istituto di Luzzi., Prof.ssa Clementina Iannuzzi.
Gli alunni  coinvolti , ai quali va un plauso per l’impegno profuso, sono:
Barone Maria - Bertelli Mattia - Buonocore Gregorio- Cozzolino Mattia - Curto Antonella -  Dramis Cosimo - Feraco Chiara - Ferraro Johannes - Fiore Marco -  Giudice Gian Marco - Groccia Anna Chiara - Intrieri Viviana - Le Pera Nicholas - Lorelli Paolo - Meringolo Ilaria - Petrosillo  Baffa Samuele - Ritacco Erika - Triolo Carola - Triolo Cosimo - Via Eliano - Viola Pasquale-
L’augurio agli alunni del Liceo “V.Julia”  (Quelli del MACA)  è che possano, durante il prossimo Anno Scolastico, rivelare   l’estro , la genialità  e la fantasia per  un’altra iniziativa degna di nota.









PUBBLICATO 24/07/2017 | © Riproduzione Riservata





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