Comune. Caiaro: "occorre risollevarsi anche dal fallimento morale e culturale"


Roberto Saporito

Luigi Caiaro, consigliere comunale di maggioranza, è capogruppo di Acri in Comune. Alle ultime comunali di giugno scorso è risultato essere il terzo più votato con 373 preferenze.
Su questi primi mesi di governo, dice; “è un lasso di tempo breve per poter esprimere un giudizio e comunque un periodo temporale utile a fornire alcune importanti indicazioni. Il voto ci ha consegnato un consiglio comunale rinnovato nei consiglieri e profondamente mutato sul piano politico e di rappresentanza. La situazione ereditata è tutt’altro che semplice, questa amministrazione si è trovata a fronteggiare una condizione nuova e straordinaria e cioè il fallimento contabile-finanziario dell’Ente. Fallimento non solo economico ma per molti aspetti anche morale e culturale. Siamo stati costretti a far fronte ad una serie di criticità inaspettate nonostante tutto siamo riusciti ad affrontare le emergenze mettendo in campo tutte le risorse e le energie disponibili. In pochissimi giorni è stato messo in piedi un cartellone dell’Estate Acrese, a costo zero, ricco di eventi e di attività che finalmente dopo anni di buio hanno riportato i cittadini a rivivere le piazze, i quartieri e l’anfiteatro.” Sugli imminenti progetti, aggiunge; “si sta predisponendo un programma ricco ed interessante per la canonizzazione del Beato Angelo, il tratto esterno della galleria è completato e la Provincia sta svolgendo la gara per la realizzazione dell’illuminazione all’interno del tunnel, sono stati recuperati finanziamenti per l’adeguamento sismico di quattro scuole, verrà realizzato un canile sanitario e tante altre cose sono in cantiere al fine di ricambiare la fiducia degli elettori.” Sull’ospedale dice; “al fine di risanare i bilanci non si dovrebbero violare quelli che sono i diritti inalienabili dei cittadini, bisogna partire da due contraddizioni di fondo: in Calabria esistono troppi ospedali fotocopia, si dovrebbe puntare, a promuovere per ogni presidio reparti con delle specificità e delle eccellenze che garantiscano risposte di qualità, eppoi non si capisce come mai non si affidi al presidente Oliverio la responsabilità dell’organizzazione sanitaria che sicuramente assicurerebbe un migliore sistema sanitario. L’Atto aziendale prevede la medicina come struttura complessa, la lungo degenza, il pronto soccorso 24 ore su 24, il reparto di chirurgia con Weeek-Surgery, l’ambulatorio oncologico, la ripresa di tutte le attività ambulatoriali, 12 posti per la dialisi, l’istallazione della risonanza magnetica. Vigileremo affinché l’ospedale continui ad essere punto di riferimento di tutto il circondario.” Sull’adesione alla Fondazione Mab Sila, Caiaro dice "aderire è in primis una sfida di tipo culturale, significa far parte di aree privilegiate, di aree dove al primo posto si trova l’educazione ambientale, la sperimentazione di politiche rivolte allo sviluppo territoriale di avanguardia, la natura, la conservazione dell’ambiente e il rispetto per l’eco sistema che ci circonda e ci proietta alla possibilità di accedere a finanziamenti nazionali e comunitari.” Sul duro scontro tra maggioranza ed opposizione, afferma; “io penso alla politica come arte nobile, intesa all’armonia e al confronto, penso al confronto e alla scontro politico come esaltante e stimolante, non distruttivo e strumentale. Mi rendo conto che il processo di essiccamento dei valori è andato molto avanti anche ad Acri e la politica senza idee e l’opposizione preconcetta la fanno da padrone. Penso ad una politica lontana dalla rincorsa del consenso a tutti i costi, una politica coerente elegante ed innovativa che si lasci alle spalle le vecchie pratiche becere e cialtronesche, una politica che sappia giocare d’anticipo per affrontare le sfide future.” |
PUBBLICATO 23/09/2017 | © Riproduzione Riservata

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