Aiuole adottate e abbandonate


Redazione

Nel 2015 l'amministrazione guidata dal sindaco Tenuta, data la carenza di asppositi fondi, ha affidato a imprenditori privati, mediante sponsorizzazione, aree verdi pubbliche appartenenti al patrimonio culturale.
Numerose sono state le partecipazioni al bando “Adotta un'aiuola”, grazie al quale, le attività commerciali che hanno adottato le aree verdi interessate, hanno potuto esporre all'interno delle stesse cartelloni pubblicitari di autopromozione. L'iniziativa è riuscita non solo a sensibilizzare i cittadini alla cura del verde pubblico, ma anche ad avviare un programma di riqualificazione urbana e ambientale. Tra gli imprenditori è scattato un meccanismo di competizione positiva per realizzare l'aiuola più bella, tant'è che tutte le aiuole del centro urbano sono state curate nei minimi dettagli, con notevole impregno (e spesa) degli imprenditori interessati. Visto il grande successo dell'iniziativa anche la nuova amministrazione guidata dal sindaco Capalbo ha voluto riproporre il bando “Adotta un'aiuola” (scaduto a dicembre 2017), ma i risultati non sono stati più gli stessi. A parte pochi casi in cui le aiuole sono state periodicamente curate e abbellite, la maggior parte degli imprenditori che si sono presi il compito di curare le aree verdi le hanno, in realtà, abbandonate a loro stesse e ciò ha comportato un visibile degrado urbano che non fa onore né agli imprenditori, che dovrebbero a questo punto eliminare i propri cartelloni pubblicitari dalle aree adottate, né all'intero paese. |
PUBBLICATO 11/05/2018 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 4484
Fenomeno Deepfake. Lettera di una mamma
E quindi, sono stati tutti condannati, senza possibilità di appello. E allora mi è venuta in mente un’idea... accendiamo un rogo in Piazza Sprovieri, una Santa Inquisizione popolare ce l’abbiamo già ... → Leggi tutto
E quindi, sono stati tutti condannati, senza possibilità di appello. E allora mi è venuta in mente un’idea... accendiamo un rogo in Piazza Sprovieri, una Santa Inquisizione popolare ce l’abbiamo già ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1304
Il caso dei deepfake: un allarme sociale per la nostra comunità
Negli ultimi giorni, la nostra comunità è stata scossa da un grave episodio che ha coinvolto alcuni studenti delle scuole superiori di Acri. È emerso che un gruppo di ragazzi di primo ... → Leggi tutto
Negli ultimi giorni, la nostra comunità è stata scossa da un grave episodio che ha coinvolto alcuni studenti delle scuole superiori di Acri. È emerso che un gruppo di ragazzi di primo ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1732
Lettera a me stessa come mamma
Guardiamo negli occhi i nostri figli, parliamo ai loro silenzi, bussiamo a quella porta dietro la quale c'è il loro mondo, entriamo, sediamoci e ascoltiamo, non giudici, non severi, ma partecipi, comp ... → Leggi tutto
Guardiamo negli occhi i nostri figli, parliamo ai loro silenzi, bussiamo a quella porta dietro la quale c'è il loro mondo, entriamo, sediamoci e ascoltiamo, non giudici, non severi, ma partecipi, comp ... → Leggi tutto
LA VOCE DI PI GRECO | LETTO 2468
Perché la scuola tace?
Il borgo fra le montagne sta vivendo giorni che non avrebbe mai voluto vivere. Da quando abbiamo cominciato la nostra rubrica stiamo di continuo evidenziando che in una comunita' la Scuola e ... → Leggi tutto
Il borgo fra le montagne sta vivendo giorni che non avrebbe mai voluto vivere. Da quando abbiamo cominciato la nostra rubrica stiamo di continuo evidenziando che in una comunita' la Scuola e ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 688
Impianto eolico Serra la capra. Il Tar respinge il ricorso. I ricorrenti andranno avanti
Pubblicata oggi, 25.02.2025, la sentenza del TAR CZ (la n. 392/2025) sul ricorso promosso dai sottoscritti cittadini contro la pala eolica di Serra La Capra. L’esito è stato che i ricorsi ... → Leggi tutto
Pubblicata oggi, 25.02.2025, la sentenza del TAR CZ (la n. 392/2025) sul ricorso promosso dai sottoscritti cittadini contro la pala eolica di Serra La Capra. L’esito è stato che i ricorsi ... → Leggi tutto