OPINIONE Letto 5057  |    Stampa articolo

Nel gioco delle parti

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


Nel mese di maggio, dopo un Consiglio Comunale dai toni insolitamente pacati, ho avuto (non solo io, credo) la netta percezione che nella politica locale vi fosse un singolare quanto paradossale “fermento”, sintomo probabilmente di un disagio latente che potenzialmente avrebbe potuto manifestarsi nel breve o medio termine.
Scrissi quindi un articolo (leggi qui).
Dopo appena tre mesi, quella “sensazione” trova conferma nelle “arringhe mediatiche” di due avvocati, Maurizio Feraudo, autorevole membro dell’opposizione, e Pino Capalbo, Sindaco di Acri.
I due scritti, pur con riferimenti a eventi analoghi, offrono naturalmente punti di vista e letture differenti. Sintetizzando molto, potremmo dire: molto “spinto”, al limite del provocatorio il primo; riflessivo e più temperato quello del primo cittadino.
Il “botta e risposta” non è una novità, rientrerebbe infatti nelle schermaglie politiche, a volte stucchevoli. Nell’occasione, invece, la questione si profila più interessante.
Perché mai?
Perché un conto è se, come sostiene Feraudo, siamo alla vigilia di un “rimpasto” di Giunta; e un altro è se invece ci troviamo semplicemente di fronte ad un normale “tagliando” dopo un anno di amministrazione, come risponde Capalbo.
La questione quindi non è irrilevante ma sostanziale.
Nella prima ipotesi, l’avvicendamento di Assessori risulterebbe un tantino singolare, considerato che siamo ad appena un anno dall’investitura.
Nella seconda prospettata dal Sindaco, per quanto l’idea di una verifica con “la macchina in corsa” sia suggestiva, lascia però qualche spiraglio a dubbi e insinuazioni. Infatti già da qualche tempo circolano i nomi di Assessori a rischio.
Sono solo frutto di fantasia?
Per chiarezza, è del tutto normale che un Sindaco voglia valutare se gli obiettivi al momento raggiunti siano coerenti al programma presentato ai cittadini. Cosi come è una sua prerogativa dare un giudizio sul lavoro svolto dai suoi Assessori.
Ricade, infatti, tutta su di lui la responsabilità della realizzazione dei punti programmatici. Rimettere in piedi una città, in ginocchio economicamente e non solo, è un compito complesso e arduo poiché richiede impegno, competenza e passione.
L’attuale Amministrazione ha dichiarato fin dall’inizio di perseguire questo obiettivo, con un profilo di discontinuità rispetto alle logiche della vecchia politica, privilegiando competenza, coerenza e trasparenza.
A distanza di un anno forse non tutto è andato secondo le aspettative. Da qui le “arringhe mediatiche”.
Sarà sufficiente rimboccarsi le maniche e proseguire in cammino, o sarà necessario cambiare passo inserendo nuove energie?
E’ questo l’interrogativo di fondo che attende, ovviamente, una valida risposta, considerato che le sfide all’orizzonte nei prossimi anni si prospettano impegnative.

P.S. “in questo caos politico-amministrativo impone che le minoranze rimangano, con coraggio e coerenza compatte, e rispettose del ruolo assegnato dall’elettorato” Queste affermazioni sibilline, che concludono lo scritto di un navigato politico come Feraudo, a chi mai saranno indirizzate?

PUBBLICATO 12/09/2018 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1563  
Ritorna la ricerca dell' alunno che non c'e'
L' inverno demografico si e' abbattuto sul borgo fra le montagne. Pesante, irreversibile, funesto. L' uomo ha sempre avuto paura del vuoto. La mancanza e' caratterizzata dai colori del lutto ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2708  
Per il 2025 cenere e carbone a grandi e piccini
La Befana, è risaputo, è più austera rispetto a Babbo Natale che è magnanimo con tutti senza distinzione tra buoni e cattivi. Infatti, Babbo Natale ha portato ad Acri il concerto di capodanno con i T ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 3383  
L'anno nuovo porta forti aumenti di imposte e tributi:più tasse per tutti
Mensa scolastica, Tari, servizio idrico, concessione loculi. Sarà un 2025 di lacrime e sangue per gli acresi a causa degli aumenti approvati dal Consiglio Comunale lo scorso 20 dicembre. Sull’argoment ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1516  
Lions Club e Leo Club Acri: Il 6 gennaio 2025 si terrà il tradizionale Concerto dell'Epifania
Giorno 6 gennaio 2025 alle ore 19.30 nella splendida cornice della chiesa di San Francesco di Paola di Acri, Cs, si terrà il XII° concerto dell'Epifania organizzato da Lions Club e Leo Club di Acri. ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 2988  
Non c'e' nulla da festeggiare
Anche il borgo fra le montagne sta vivendo, come il resto del pianeta, un periodo tragico caratterizzato da guerre diffuse, conflitti "liquidi" e trasformazioni economiche e sociali radicali. ...
Leggi tutto