Antonio Perellis ha fatto sosta in piazza Saffi a Forlì
Redazione
|
E’ partito dalla città dove risiede e lavora, Torino, alla volta di Acri, sua città natale, per sensibilizzare la gente verso realtà che accolgono e supportano portatori di handicap o bimbi malati. Antonio Perellis dovrà affrontare in tutto 1.176 km, tanti sono quelli che dividono la città piemontese dalla città calabrese.
Antonio viaggia solo, senza mezzi di supporto, e fa tappe di 50-60 km con qualche sosta tecnica, suggerita anche dal suo fisioterapista, domani sarà a Rimini dove sosterà per un giorno intero. Nel suo viaggio è ospite di chi, come lui, è sensibile a queste problematiche e vuole ‘contribuire’ in qualche modo. Principalmente amici o compaesani, disseminati lungo il suo percorso, gli danno supporto ed ospitalità, contribuendo materialmente alla sua impresa. Alfiere di queste associazioni, cui è vicino, vuole portare l'attenzione di chi incontra a queste realtà: chi, toccato da questo gesto, può dare un contributo tramite bonifico ad una delle associazioni sostenute da Antonio. Di passaggio oggi in piazza Saffi a Forlì ha dichiarato: “Vado al mio paese natale a trovare la mia famiglia: l'aereo costa troppo, il treno e il pullman anche; allora mi sono incamminato”. Con questo spirito ed il sorriso sul volto, decisamente abbronzato da questi giorni di cammino, Antonio scambia volentieri qualche parola con chi incontra sul cammino. fonte ilrestodelcarlino.it |
PUBBLICATO 11/09/2019 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 691
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 647
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 7036
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1213
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 552
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto




