OPINIONE Letto 8069  |    Stampa articolo

La Chiesetta di San Michele, una emozionante scoperta

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


Domenica 29 settembre per fortuna ci regala un pomeriggio che sembra di fine estate.
La temperatura gradevole alimenta la voglia di uscire, già stimolata dall’idea di andare a far visita all’antica chiesetta di San Michele che ammetto, non senza imbarazzo, di non aver mai visitato prima.
Il luogo di culto si trova il località “Cotura Molinari”.
Sono quei posti del comune di Acri che non sai mai bene dove si trovano e come arrivarci
Michele mi ha consigliato di anticipare ed arrivare almeno mezz’ora prima delle 17:30, ora in cui è prevista la Messa in onore dei festeggiamenti per il Santo.
Arrivati a “Pertina” c’è incertezza sulla direzione da prendere, cerchiamo conforto nella segnaletica, ma ahimè all’incrocio decisivo un “ambiguo” segnale non aiuta, anzi indica che una delle due strade è senza uscita.
Dopo pochi minuti, le lunghe file di veicoli parcheggiati sui bordi della stretta carreggiata confermano che la direzione presa è quella giusta.
Ancora un centinaio di metri e incontriamo Anna, mi fermo un attimo, meglio comunque chiedere informazioni.
Nonostante siamo un po' lontani dalla chiesetta, al primo spazio utile parcheggio. La strada è ripida, ma sarà comunque piacevole fare due passi.
La luce del sole che si avvia al tramonto, rende ancora più intenso il verde dei ricci che spiccano tra le foglie degli alberi di castagno.
C’è tantissima gente, più di quanto potessi immaginare.
La Chiesetta è piccola per contenere il grande numero di persone arrivate, i banchi sono stati sistemati fuori, cosi come l’altare.
La celebrazione della Messa all’aperto rende il sacro rito ancora più suggestivo.
Le sensazioni sono contrastanti, da una parte è un po' come trovarsi alla Chiesetta di Santa Lucia nel centro storico di Acri, dall’altra è invece come essere alla “Conicella” dove si trova chiesetta della Madonna del Pettoruto.
Quello che è certo che la devozione a San Michele è palpabile.
Mi ritaglio uno spazio in Chiesa, la statua del Santo che schiaccia satana sotto i piedi, pronto a trafiggerlo con la spada, è ad altezza naturale.
I fedeli si fermano un momento in preghiera, poi dopo averla accarezzata appendono l’offerta al lungo nastro che scende lungo lo scudo circondato da Rosari e salutano il Santo, sfiorandolo con un bacio.
L’’immagine di Gesù domina l’altare.
A una delle pareti è appesa la foto di Eugenio Molinari che è uno dei finanziatori del restauro della chiesa insieme all’antico ritratto di un altro Molinari, Pietro nato nel 1812 e morto a soli 34 anni.
Fuori c’è un piacevole odore di fritto, due ragazzi danno vita alla festa intonando canzoni popolari, alle ore 19:30 esplodono gli immancabili fuochi d’artificio.
Andiamo via, nonostante il buio e la salita la strada al ritorno, non so perché, sembra meno ripida e la serata ancora più gradevole.













PUBBLICATO 30/09/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

FOCUS  |  LETTO 2241  
Focus. Fiori e piante. Passione, formazione e innovazione
Non solo ha deciso di restare ad Acri ma Francesca Orfello ha rinnovato la sua attività che le sta dando molte soddisfazioni. Ama definirsi fiorista, un lavoro che porta avanti con passione, cura, for ...
Leggi tutto

CURIOSITA'  |  LETTO 359  
Charles Didier in tour nei primi anni dell’ottocento a San Demetrio e in altri paesi
“Io partii da Corigliano un bel mattino d’autunno; lasciando a malincuore le sue torri feudali, il suo triplice acquedotto, le sue boscaglie d’arancio, m’avviai verso le colonie albanesi di San Demetr ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1278  
I nostri venti anni con le borse di studio
Nel 2004, era il mese di marzo, precisamente il 24, al giovane Gianluca Garotto, dottore in scienze politiche, viene in mente un’idea risultata essere poi vincente. Quella di creare un sito internet c ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 689  
Il progetto ''Point-Italia'' ideato dal calabrese Fusaro illustrato a personalità del mondo dell'emergenza
In una Nazione come quella italiana dove le emergenze balzano agli onori delle cronache quotidianamente, assume un valore importante poter avere a disposizione progetti e idee che possano intervenire ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 704  
SOS chi tutelerà la nostra salute?
Da qualche giorno è stato pubblicato il decreto Occhiuto sul riordino della rete ospedaliera (Integrazione DCA 64/2016 ) che come i precedenti decreti non dà indicazioni chiare e precise e tempi certi ...
Leggi tutto