POLITICA Letto 3635  |    Stampa articolo

Movimento 24 agosto di Pino Aprile. Pronti ad aderire anche molti acresi

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Il Movimento 24 Agosto equità territoriale, presentato a Cosenza lo scorso ottobre, pare stia attirando l’attenzione di molti acresi tra cui anche quella di qualche consigliere comunale.
Sabato scorso, a Feroleto Antico, si è tenuta la prima assemblea regionale del Movimento (nella foto il tavolo dei relatori) a cui hanno preso parte centinaia di cittadini, tra cui molti acresi, imprenditori, liberi professionisti, ex amministratori.
L’assemblea è stata l’occasione per avviare l’organizzazione operativa territoriale del movimento, fondato appena un mese fa, che vanta già migliaia di richieste di adesione.
Nel corso della riunione, il Coordinatore regionale Paolo Spadafora, ha illustrato le direttrici su cui fondare il radica
mento del Movimento sul territorio.
Questi i commissari provinciali; Gianfranco Rogato (Cosenza), Giuseppe Corapi (Catanzaro), Andrea Aceto (Crotone), Rosario Belmonte (Vibo Valentia), Pasquale Zavaglia (Reggio Calabria).
Delegato regionale per il tesseramento, Roberto Alitto.
Aprile, nel ribadire la necessità di un forte impegno collettivo per fermare la discriminazione territoriale che i cittadini del Sud subiscono da decenni ha aggiornato il popolo degli ettini (così sono stati definiti gli aderenti a Equità Territoriale) sulle tante iniziative in corso chiedendo un sforzo massiccio per la petizione Bers-Ebrd.
Si tratta della petizione avviata per chiedere il trasferimento della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Bers-Ebrd) a Napoli.
A conclusione dei lavori è stata comunicata l’adesione del primo sindaco d’Italia a M24A-ET, si tratta di Roberto Ameruso sindaco di Tarsia.
Si ricorda che il Movimento politico e culturale ha sede legale in Napoli alla Piazza Portanova, 11.
L’Equità è il principio ispiratore del Movimento, che si propone di raggiungere i suoi fini, organizzando attività culturali e azioni politiche nonviolente, per rendere palesi e moralmente intollerabili le disuguaglianze e effettiva e concreta l’eguaglianza.
E’ nato per abbattere le disparità territoriali e nei diritti fra cittadini di uno stesso Stato, che dall’Unità a oggi dividono il Paese, concentrando gli investimenti pubblici nel Centro Nord, condannando il Mezzogiorno a essere la più vasta area europea senza treni, autostrade, infrastrutture, con la più alta emigrazione e disoccupazione giovanile e, da alcuni anni, persino in calo demografico.
Nei prossimi giorni vi daremo conto degli aderenti acresi.

PUBBLICATO 18/11/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 2340  
Sen. Trematerra. ''Acri ha perso centralità e importanza''
Il nuovo atto aziendale dimostra che chi ci governa non riesce a tutelare il nostro ospedale." Lo dichiara il Sen. Gino Trematerra che aggiunge: "i Masaniello hanno fallito e dovrebbero fornire spiega ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2370  
Truffe al telefono per inesistenti incidenti stradali. Nel mirino una signora acrese
Ricevere una telefonata a casa e sentirsi dire che il proprio figlio, o un familiare, è rimasto coinvolto in un incidente stradale per cui bisogna versare subito una somma consistente di denaro per ev ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1702  
Auser Acri: Verso il Natale - 2 Edizione
Il 1 Dicembre ad Acri nel suggestivo Palazzo Sprovieri si è svolta la seconda edizione “Verso il Natale” dell’associazione Auser di Acri alla presenza dell’Assessore P.I. e Pari Opportunità del Comune ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1227  
Questione depuratore. La gestione e il controllo sono a carico di una ditta esterna
La gestione dell’impianto di depurazione comunale, ubicato in località Maddalena, è stata affidata dal comune di Acri a un gestore esterno, che provvede a mantenerlo in efficienza e in funzionalità. I ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1718  
Scarichi di acque reflue nel torrente Calamo. Superati i limiti previsti per Escherichia Coli. La Provincia diffida il Comune
Spesso, fortunatamente, gli organi di controllo funzionano. Nei giorni scorsi la Provincia ha diffidato il comune di Acri a scaricare acque reflue nel torrente Calamo per il superamento della presenza ...
Leggi tutto