COMUNICATO STAMPA Letto 2888  |    Stampa articolo

Le 'Capalbate' di fine anno ed i malanni della politica

Foto © Acri In Rete
Innovatori della Politica
condividi su Facebook


La parte conclusiva dell’anno 2019 è stata caratterizzata, a nostro avviso, da un ricco campionario di episodi in cui si è manifestata l’ormai proverbiale mancanza di programmazione, e la scarsa tendenza alla lungimiranza, da parte dell’attuale Amministrazione Comunale.
Episodi che rientrano di diritto, pertanto, nell’eterogenea categoria delle “ Capalbate” di fine anno.
Come più volte in passato ci è capitato di sottolineare nei nostri comunicati, sembra che l’ approssimazione sia un tratto sin troppo insito nel DNA di chi sta governando in questi mesi il Comune di Acri.
Reputiamo inaccettabile che le abitazioni di alcune parti del territorio siano state lasciate senz’acqua nei giorni appena trascorsi, proprio nel bel mezzo delle festività; situazione la quale ha creato, comprensibilmente, enormi disagi per molti cittadini.
Pretendere un servizio adeguato, a fronte delle legittime e sacrosante richieste di pagamento dei tributi, pensiamo che sia un diritto irrinunciabile.
A proposito di festività natalizie, ci limitiamo a segnalare il colpevole ritardo con cui sono state allestite le luminarie cittadine, per non parlare dell’infelice scelta di addobbare l’albero di Natale in piazza a San Giacomo l’ultimo giorno utile, ovvero il 24 dicembre, quando cioè gran parte dell’atmosfera di trepidante attesa era stata già ampiamente vissuta.
E rimanendo ancora sul territorio sangiacomese, come non segnalare il crollo di una vecchia abitazione nel centro storico, le cui macerie fortunatamente non hanno ferito nessuno solo per una serie di fortuite coincidenze.
E’ la strana parabola dei centri storici cittadini, che da risorsa di cui si prometteva una rinnovata valorizzazione, sembrano essersi trasformati in un inutile orpello del passato.
La decadenza del centro storico come metafora del decadimento in cui versa la politica locale, e di cui abbiamo prove tangibili ascoltando alcuni interventi in seno ai rarissimi Consigli Comunali che vengono convocati.
Come prassi ormai abituale in inverno, sono inoltre bastati solo pochi centimetri di neve per paralizzare nuovamente ampie fette del territorio.
Del famoso piano neve sembrano esserci tracce molto più lievi di quella che la stessa neve cadendo lascia sul paesaggio, cosicché il sarcastico impegno che l’Amministrazione Comunale si è assunto affinché non nevichi più, è in realtà ciò che in cuor loro i cittadini sono segretamente costretti a sperare al fine di attenuare gli ormai soliti disagi.
Di come poi, le condizioni meteorologiche siano state causa del fallimento dell’esperienza dei mercatini di Natale, onestamente non riusciamo a trovare una giustificazione.
La vera colpa dell’ennesimo buco dell’acqua non può essere addebitata al freddo, tipico compagno del periodo dicembrino, quanto piuttosto a tutto ciò che ha contribuito nel trasformare un’idea consolidata in altre realtà, in una sorta di evento fantasma.
E proprio a proposito di fantasmi, le ormai imminenti elezioni regionali hanno ottenuto, come primo risultato, quello di far ricomparire sullo scenario politico taluni soggetti che per lunghi mesi hanno vissuto nel silenzio e nell’ombra; scommettiamo che altri esponenti, soprattutto della vecchia scuola politica, ritorneranno dal 27 gennaio, ovvero a consultazioni concluse, a far sentire la propria voce.
In conclusione auguriamo a tutti i cittadini che il 2020 possa essere un anno ricco di gioie, soddisfazioni, serenità e soprattutto salute; in fondo malanni, o mal anni se preferite, ne abbiamo già affrontati tanti.
A coloro che invece si affacciano al mondo per la prima volta, e nei cui occhi vi è ancora lo stupore per tutto ciò che è meraviglioso poiché nuovo, auguriamo che possano un giorno vivere felici in un territorio sempre più a misura di cittadino, che noi tutti dobbiamo impegnarci a lasciare in eredità.

PUBBLICATO 03/01/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 645  
Demolizioni e sistemazioni
La demolizione completa della ex scuola media “V. Padula”, di fronte alla.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 556  
Predatori sulla salute
Nel folle circuito dell’informazione la velocità ormai è tutto. Le notizie infatti corrono più veloci delle Ferrari in Formula uno. Cosi, nel turbinio di gossip cronaca e politica, le notizie che dovr ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 276  
Basta degrado
La LACA è al servizio della cittadinanza, raccogliendo le istanze di questa si fa portavoce delle varie criticità che la nostra comunità deve affrontare quotidianamente. Criticità è problemi che a vol ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 645  
Meglio una ''bocciatura libera'' che una ''promozione trasversale''
Spesso si vince o si perde perché non si combatte alla pari. E comunque, meglio rimanere fuori, piuttosto che ritrovarsi in consiglio accanto a molti che riscaldano poltrone blu e postano qualche self ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 629  
Il Comitato Vallonecupo si congratula con l'Ing. Simone Bruno, nuovo Assessore ai Lavori Pubblici: ''Ora un dialogo aperto per affrontare insieme le sfide del territorio''
Il Comitato di Vallonecupo esprime le sue più sincere congratulazioni all’ingegnere Simone Bruno per la recente nomina ad Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Acri. La nomina dell’Assesso ...
Leggi tutto