Siamo tutti sotto lo stesso cielo


Gemma Cofone

Ormai è più di un mese che siamo in guerra,in guerra con un nemico silenzioso, invisibile che non ci da la possibilità di combattere con armi alla pari, sono orgogliosamente calabrese ma vivo a Padova una delle province più colpite, ci siamo svegliati una mattina e tutto di un colpo la nostra vita è cambiata e le nostre abitudini di vita completamente stravolte, per me come per tanti abituati ad una vita frenetica è stato uno sconvolgimento vero e proprio.
Ma la realtà è questa per tutti e, non sto qui a ripetermi, il messaggio che voglio dare è un altro, stamattina guardando un programma il conduttore e uno degli ospiti hanno detto una cosa bellissima e che mi ha fatto riflettere, hanno parlato di tutti gli operatori sanitari, medici, infermieri ecc. che sono saliti dal sud nelle regioni più colpite per venire ad aiutare e a dare il loro contributo, l'aiuto non è mai abbastanza, non è mai sufficiente. Questa è una cosa (anzi una guerra) che fa riflettere perché ci fa capire che dobbiamo essere tutti uniti tutti compatti e solidali per vincere questa guerra, questo deve far riflettere sul dire BASTA alla distinzione tra Nord e Sud, BASTA alle differenze e ai pregiudizi che hanno fatto parte del nostro vivere fino ad oggi, adesso è il momento di lasciare da parte tutto è combattere uniti per far vincere il bene e far vincere la vita, mai come in questo momento il detto l"Unione fa la forza" è veritiero e deve essere fonte di ottimismo e di speranza. Oltre a questo voglio ringraziare nel mio piccolo tutte le persone che lavorano in prima linea, i medici, paramedici, infermieri, barellisti e, anche farmacisti, cassieri e impiegati dei supermercati, forze dell'ordine e la protezione civile, tutti quelli che lavorano nelle fabbriche e aziende che non possono chiudere perché fanno parte della produzione dei beni di prima necessità sono veramente Angeli in terra. L'Italia è una e noi italiani siamo bravi a reagire in situazione drammatiche come queste, insieme c'è la faremo. Un'ultima cosa voglio dire ai miei conterranei che vivono su di non pensare minimamente di andare giù, il rischio per i nostri familiari, per i nostri cari è troppo alto anche perché purtroppo sappiamo benissimo la sanità giù in che condizioni si trova. In questo momento voler bene ai nostri familiari vuol dire stargli lontano. Voglio anche ringraziare la redazione di Acri In Rete che mi da e ci da a noi tutti che siamo lontani la possibilità di avere notizie in tempo reale sulla situazione del nostro paese e della nostra cara terra. Grazie e "ANDRÀ TUTTO BENE." |
PUBBLICATO 24/03/2020 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 2053
Aumento delle bollette, ma senza acqua: la vergogna dell'amministrazione Capalbo
Il Sindaco Capalbo e la sua maggioranza continuano a dimostrare una totale incapacità nella gestione della città, lasciando i propri concittadini in balia di disservizi che, soprattutto ... → Leggi tutto
Il Sindaco Capalbo e la sua maggioranza continuano a dimostrare una totale incapacità nella gestione della città, lasciando i propri concittadini in balia di disservizi che, soprattutto ... → Leggi tutto
LA VOCE DI PI GRECO | LETTO 1186
Carrello pieno, animo vuoto
Anche il borgo fra le montagne vive il periodo festivo con sporadiche luminarie e qualche albero a ricordare ai sopravvissuti abitanti del borgo stesso che anche questa volta e' Natale. ... → Leggi tutto
Anche il borgo fra le montagne vive il periodo festivo con sporadiche luminarie e qualche albero a ricordare ai sopravvissuti abitanti del borgo stesso che anche questa volta e' Natale. ... → Leggi tutto
AUGURIO | LETTO 1799
Gli auguri di Natale di don Davide
Quest'anno il messaggio augurale del Natale arriva dalle parole di don Davide Iuele, parroco di San Domenico, che spiega l'importanza della nascita di Gesù. ... → Leggi tutto
Quest'anno il messaggio augurale del Natale arriva dalle parole di don Davide Iuele, parroco di San Domenico, che spiega l'importanza della nascita di Gesù. ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1244
Ah, il Natale!
Ah, il Natale! Quel magico momento dell’anno in cui l’umanità si ricorda - almeno per una settimana - di predicare amore, pace e solidarietà. Naturalmente solo dove si può perché, ad esempio, nelle zo ... → Leggi tutto
Ah, il Natale! Quel magico momento dell’anno in cui l’umanità si ricorda - almeno per una settimana - di predicare amore, pace e solidarietà. Naturalmente solo dove si può perché, ad esempio, nelle zo ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 2081
Rinasce la Democrazia Cristiana
C'è ancora tanta voglia di Democrazia cristiana in città. Un partito la Dc, che ha sempre guardato con attenzione alla famiglia, alle donne, ai giovani e basato sui principi di eguaglianza, solidarie ... → Leggi tutto
C'è ancora tanta voglia di Democrazia cristiana in città. Un partito la Dc, che ha sempre guardato con attenzione alla famiglia, alle donne, ai giovani e basato sui principi di eguaglianza, solidarie ... → Leggi tutto